Che impatto avrebbe durante tutto l'anno? Ecco le stime

Ipotesi

 Il risparmio, secondo recenti studi, sarebbe di 500 mln di euro

Il risparmio, secondo recenti studi, sarebbe di 500 mln di euro

Come da tradizione, la dicotomia ora legale/ora solare si acuisce in concomitanza di uno dei due switch annuali. Recenti studi, tuttavia, avrebbero evidenziato come, adottando la prima per tutto l'anno, avremmo nel medesimo arco temporale un risparmio di circa 500 milioni di euro. Una ricerca condotta dal Centro Studi di Conflavoro Pmi e relativa al solo 2023, invece, conclude affermando che il taglio ai costi dell'energia elettrica toccherebbe quota 2,7 miliardi. Tale cifra è stata ottenuta calcolando l'ultimo fabbisogno energetico (318,1 miliardi di KWh) e i consumi sul prezzo attuale (0,51 euro/Kwh). A prescindere dalla precisione, sembra innegabile come adottare l'ora legale per tutto l'anno - come proposto al governo da Sima - possa rappresentare, nell'immediato, una valida risposta alla crisi energetica nata dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina. Oltre al risparmio economico, però, c'è anche l'aspetto relativo alla salute: l'ora legale a livello permanente, come confermato da molti studiosi, consentirebbe di 'vivere' la luce naturale, stimolando il buon umore e consentendo di svolgere per più tempo attività all'aperto, anch'esse fonte di benessere, soprattutto se utilizzate per incontrare persone, fare attività fisica e combattere la sedentarietà, il sovrappeso e l'obesità. Inoltre, non c'è da dimenticare che il cambio di orario in molte persone genera stress, ansia, insonnia e quindi irritabilità e stanchezza.