Mercoledì 24 Aprile 2024

"Impegno e lavori di qualità Giusto puntare sugli studenti"

Anna Rita Bramerini sottolinea l’importanza di un costante dialogo con le nuove generazioni

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Complimenti ai ragazzi, e ai loro insegnanti, per l’impegno che hanno messo nel partecipare a questa ventesima edizione del Campionato di giornalismo de La Nazione. E grazie al quotidiano che realizza questa iniziativa. Il mio plauso non è solo per il lavoro di redazione degli articoli, sicuramente già molto importante, ma anche per i temi che gli studenti hanno scelto di trattare, in maniera sempre originale, approfondita e mai banale. Poter conoscere, attraverso la loro stessa voce, il punto di vista dei ragazzi è un valore aggiunto di cui, spesso, noi adulti ci dimentichiamo. Le questioni toccate, infatti, hanno spaziato dal tema dei diritti ai problemi che vivono gli adolescenti ogni giorno, dalla conoscenza del nostro territorio alle questioni legate alla pandemia e alla socializzazione. In molti casi, poi, gli studenti hanno voluto toccare il tema del futuro: dell’ambiente in cui viviamo e della nostra società, che sono le questioni che più stanno a cuore anche alle nostre imprese.

I lavori presentati, quindi, confermano che la nostra volontà di avviare un dialogo costruttivo e non sporadico con le scuole è la strada giusta da seguire per migliorarci e gettare le basi per il domani del nostro territorio. Il tessuto produttivo di un’area, infatti, non può non comunicare con le realtà scolastiche di ogni ordine e grado: non solo perché lì si formano i potenziali artigiani di domani, ma anche perché prestando un orecchio attento alla voce dei più giovani si possono avviare attività e promuovere cambiamenti di cui beneficiare tutti. I dati in nostro possesso sull’indice di vecchiaia del territorio e sul numero delle imprese, anche sane, che sono costrette a chiudere perché non trovano un adeguato passaggio generazionale, ci devono far riflettere sul fatto che, tra pochi anni, potremmo avere un patrimonio importante di competenze, esperienze e saperi e nessuno, o pochi, a cui lasciarlo.

Anche per questo la nostra associazione ha avviato un progetto, dal titolo ambizioso di "Artigiani del futuro", pensato per raccogliere i bisogni delle nostre imprese, in termini di manodopera e formazione, e realizzare dei percorsi specifici con gli istituti scolastici: crediamo, infatti, che attraverso percorsi formativi più calibrati sulle reali esigenze del territorio e sugli interessi concreti delle nuove generazioni, si possa favorire la crescita economica e sociale della nostra provincia. Una crescita che non può realizzarsi se non si impara anche a guardare con spirito critico la realtà, ad indagare a fondo le questioni, a porsi delle domande. E certamente, i Cronisti in classe questo hanno imparato a farlo: a loro, e a noi, auguro di mantenere questo occhio attento e la capacità di esprimere pensieri e riflettere insieme