Venerdì 3 Maggio 2024

Contemporaneità ed emozione eterna. I Serpenti di Bulgari

Contemporaneità ed emozione eterna. I Serpenti di Bulgari

Contemporaneità ed emozione eterna. I Serpenti di Bulgari

Si è conclusa a Milano, all’ombra dell’Arco della Pace, una mostra di successo che ha ripercorso i 75 anni di storia di una delle icone della gioielleria italiana: il Serpenti di Bulgari. Emblema di infinite metamorfosi, per tre quarti di secolo il suo fascino si è evoluto, tra contemporaneità ed eternità, sempre fedele al suo spirito originario. È diventata simbolo di determinazione, forza e trasformazione, segnando la storia della maison e della gioielleria.

Oltre il tempo, lo spazio e la creatività stessa, la storia di Serpenti ha origine nell’orologeria Bulgari alla fine degli anni 40, quando la maison rivisita per la prima volta il motivo millenario del serpente attraverso orologi-gioiello essenziali ed eleganti, avvolti nelle spirali del Tubogas, maglie d’oro ingegnosamente connesse tra di loro senza alcuna saldatura. Nel tempo, passa da funzionale segnatempo a oggetto prezioso, segue le mode, talvolta invece no, conquista e seduce le femme, e non solo, di tutto il mondo. Ipnotizza con il suo fare ammaliante, con la sua natura di avvolgersi intorno al polso, ma dagli anni 60 anche intorno al collo.

Simbolo di femminilità, di sensualità, non cede allo scorrere del tempo, cambia pelle ma in ogni suas trasformazione si capisce che ha giurato fedeltà alla sua identità. Da Elizabeth Taylor ad Andy Warhol, impossibile resistere al Serpenti di Bulgari. E a Milano è andato in scena tutto questo, una mostra dove perdersi tra le spire del serpente e lasciarsi sedurre dal Serpenti.