Le Patate Novelle Selenella sono un prodotto di alta qualità, frutto del lavoro di una filiera 100% italiana, controllata e garantita in ogni fase. La raccolta è iniziata nelle scorse settimane in Sicilia, nell’area di Siracusa, dove sono cresciuti del 20% sia gli appezzamenti per le coltivazioni di patate novelle Selenella, sia il numero di agricoltori che aderiscono al Consorzio. "La stagione è partita bene, le quantità sono ancora contenute ma la qualità è molto buona" spiega Massimo Cristiani, presidente di Selenella - Consorzio Patata Italiana di Qualità. Sia le semine che i raccolti, infatti, sono programmati in periodi successivi seguendo i diversi momenti di maturazione del prodotto, che cambia da regione a regione, a seconda del clima. Questo permette al Consorzio di soddisfare le richieste del mercato coprendo tutti i mesi primaverili e di inizio estate, fino al raccolto della Patata Classica. Nello specifico, le Patate Novelle Selenella arrivano dall’areale siciliano nei mesi di aprile e maggio; successivamente, la raccolta prosegue fino ad arrivare alla zona pedocollinare di Bologna e alla bassa ferrarese. Selenella, infatti, ha riportato la produzione anche in aree che già più di 50 anni fa erano dedite a queste colture poi ridotte notevolmente, fino quasi a perdere la coltivazione. Grazie all’utilizzo di tecnologie agronomiche specifiche, la produzione delle novelle in questi territori emiliano-romagnoli può essere anticipata in primavera, evitando il dispendio idrico dei mesi estivi. "Di fronte alla scarsità nella produzione di patate che si evidenzia a livello europeo – chiude Cristiani -, le nostre aspettative per i mesi a venire sono buone, anche alla luce dell’aumento delle nostre coltivazioni. Grazie alla selezione delle migliori varietà, all’impego delle più avanzate tecniche agronomiche e all’impegno dei nostri produttori, che lavorano con passione e dedizione, siamo pronti a offrire un prodotto di assoluta eccellenza".
Eventi e fiereUna filiera 100 per cento italiana In viaggio dalla Sicilia all’Emilia