A fronte di ottimi dati che riguardano gli ultimi dodici mesi, le previsioni per il 2024 raccontano anche un possibile rallentamento rispetto al 2023 a causa della fase di stagnazione che coinvolge l’economia mondiale. In questa fase sarà importante puntare sulle preferenze dei viaggiatori, ovvero su una maggiore offerta di esperienze di lusso (+57% nell’ultimo decennio); sulle nuove destinazioni, in particolare green; su nuove tecnologie in grado di mettere a disposizione viaggi ‘virtuali’ (Fonte: Centro Studi Confindustria).
Tra i nuovi trend, infatti, il concetto di ‘benessere’ in vacanza diventa forza trainante: in Italia genera un flusso di 16 miliardi di dollari, di cui 3,4 miliardi destinati a strutture termali e spa, consolidando la posizione quale polo per il turismo benessere.
Parallelamente, va crescendo l’interesse per il turismo outdoor, slow e delle origini sulla scia di una diffusa tendenza a rifuggire dal mainstream e dall’overtourism. I viaggiatori, dunque, scelgono mete meno note, con proposte immersive, a contatto con la natura.