Lunedì 17 Giugno 2024

Abruzzo, terra tutta da scoprire: "La regione merita interesse. Tanti visitatori l’hanno capito"

Il presidente regionale del Movimento traccia un bilancio del settore e guarda all’evento di quest’anno "È stato fatto un bel lavoro sul turismo, basta guardare la Costa dei Trabocchi. E ci sono anche altre realtà".

Abruzzo, terra tutta da scoprire: "La regione merita interesse. Tanti visitatori l’hanno capito"

Abruzzo, terra tutta da scoprire: "La regione merita interesse. Tanti visitatori l’hanno capito"

"L’Abruzzo, in questo momento, sta crescendo in maniera importantissima per tutto quello che riguarda il turismo e il vino. Il nostro territorio è bellissimo, c’è molto verde e tante zone da scoprire: chi passa di qui, ormai, ha capito che questa terra merita interesse".

Nicola D’Auria è il presidente del Movimento Turismo del Vino Abruzzo e traccia un bilancio del settore nella regione alla vigilia dell’edizione 2024 di Cantine Aperte. La kermesse quest’anno raccoglie oltre 50 cantine abruzzesi e si conferma una vetrina importante per la visibilità dei produttori e il confronto diretto con i visitatori.

"L’Abruzzo è un territorio di passaggio e a livello vitivinicolo siamo nati da poco: non abbia una storia plurisecolare, ma di 70-80 anni – prosegue il presidente D’Auria –. Oggi il vino abruzzese è in crescita, ma soprattutto è importante che le persone in arrivo abbiano capito che c’è tanto da visitare. La Costa dei Trabocchi, grazie a una valida attività fatta dalle istituzioni per promuovere il territorio, sta cominciando davvero a raccogliere bei riscontri".

"Anche il Covid ha fatto la sua parte, perché gli italiani hanno cominciato a voler visitare le bellezze italiane – insiste ancora il numero uno del Movimento abruzzese –. Dal mare alle colline: il territorio della regione è molto corto. A noi interessa il turismo di qualità, non il turismo di massa, anche perché a livello di infrastrutture non è che l’Abruzzo possa offrire la stessa ospitalità di altre regioni, magari di quelle più al nord. Oggi crescono molto i bnb anche perché c’è difficoltà per le strutture alberghiere".

Dalle Colline Teramane a quelle Teatine, dalle Terre dei Vestini a quelle aquilane, e ancora: Tullum, Villamagna, Casauria. In Abruzzo le aziende sono pronte ad ospitare migliaia di amanti del vino per un weekend all’insegna della cultura del buon bere e del sano divertimento.

"Voglio aggiungere che qui l’enoturismo gode di un ottimo livello – conclude D’Auria –: abbiamo tante richieste di persone che vengono a trovarci e, vuoi non vuoi, quando si va al mare o in montagna, poi si viene anche a scoprire le cantine. I produttori ormai sono come delle guide turistiche".

Per tutte le informazioni e i consigli in merito alla trentaduesima edizione di Cantine Aperte in Abruzzo: www.mtvabruzzo.it. Qui è consultabile anche l’intero elenco delle aziende aderenti.

Francesco Moroni