Con il sostegno di:

Prevenzione, pronti i primi 10 test genetici per malattie complesse

"Speriamo che in futuro, questo tipo di informazione, possa essere utilizzata nella medicina preventiva"

26/02/2024

Una notizia importante sul fronte della prevenzione: sono pronti per essere applicati nella ricerca clinica i primi dieci test genetici per prevedere il rischio di altrettante malattie complesse, ossia di malattie che dipendono dall’azione di più geni, come quelle cardiovascolari, il tumore del seno o il diabete di tipo 2.

 

Il lavoro, pubblicato sulla rivista Nature Medicine, si deve al Broad Institute al quale fanno capo Massachusetts Institute of Technology e Università di Harvard. “Con questo risultato abbiamo fatto il primo passo per dimostrare le potenzialità e la forza di questo approccio in popolazioni diverse”, ha osservato il primo autore della ricerca, Niall Lennon, responsabile scientifico dei Broad Clinical Labs. “Speriamo che in futuro – ha aggiunto –  questo tipo di informazione possa essere utilizzata nella medicina preventiva per aiutare le persone ad assumere stili di vita in grado di ridurre il rischio di malattie”.

 

Condotta in collaborazione con dieci centri universitari di ricerca medica negli Stati Uniti, il lavoro ha selezionato e validato i test per dieci malattie molto comuni e che adesso sono pronti per essere utilizzati nella ricerca clinica. I ricercatori hanno collaborato con la rete americana eMerge (Electronic Medical Records and Genomics), finanziata dal National Human Genome Research Institute per capire come integrare i dati genetici degli individui con i dati relativi alla loro storia clinica. Complessivamente sono state ben 25mila le persone considerate nella ricerca.