Venerdì 26 Aprile 2024

Roma, 1,8 tonnellate di pesce sequestrate: maxi operazione della guardia costiera

In due giorni di ispezioni 140 esercizi commerciali controllati a Roma e Milano: sanzioni per 155mila euro

Guardia costiera controlli (immagini di repertorio)

Guardia costiera controlli (immagini di repertorio)

Roma, 26 febbraio 2022 - Oltre 140 esercizi commerciali ispezionati, 100 sanzioni amministrative elevate per oltre 155mila euro, oltre 1,8 tonnellate di pesce sequestrate. È il bilancio di “Metropoli”, la maxi operazione della Guardia Costiera a tutela dei consumatori. Una due giorni di ispezioni e controlli per garantire la provenienza del prodotto ittico che giunge sui tavoli della ristorazione. L'operazione ha preso il il nome dalle grandi città sui cui si sono concentrati i controlli: Roma e Milano.

Impegnati 60 ispettori pesca della Guardia Costiera, organizzati in 10 team su Roma e 10 su

Milano, che hanno passato al setaccio la rete della ristorazione attraverso mirati accertamenti: oltre 100 esercizi commerciali verificati, oltre che al Centro agroalimentare di Guidonia, in provincia di Roma e il Mercato ittico di Milano, i due rispettivi maggiori poli di approvvigionamento nazionale di prodotti ittici.

A Roma due i ristoranti chiusi in collaborazione con le autorità sanitarie per gravi carenze igienico sanitarie. Dati, quelli di Metropoli, che rispecchiano la proiezione delle irregolarità emerse nell'attività di controllo della Guardia Costiera nel 2021, che vede particolarmente ricorrenti gli illeciti legati alla inosservanza delle norme sulla tracciabilità del prodotto ittico, cartina di tornasole della sua qualità.

Il 2021, infatti, si attesta su oltre 100mila verifiche, con l'elevazione di circa 5mila sanzioni - il 25% delle quali sulla tracciabilità - per complessivi 7 milioni di euro e oltre 480 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.

“Con questa operazione, partita da Roma e Milano, e che proseguirà in altri importanti città italiane - dichiara il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, portavoce della Guardia Costiera - abbiamo inteso in primo luogo dare una risposta concreta alle aspettative del consumatore di trovare prodotto ittico certificato e sicuro, ripagando la fiducia che egli stesso ripone nell'attività che la Guardia Costiera assicura lungo l'intera filiera ittica per conto del Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e forestali e tutelando, nel contempo, tutti gli operatori onesti del settore”.