Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, disabile bloccato in metro per ascensore fuori uso: Atac si scusa

È successo alla stazione di Rebibbia. Gli ascensori erano fuori servizio per lavori di manutenzione e prima di rientrare in funzione devono essere ancora collaudati

Una fermata della metropolitana di Roma

Una fermata della metropolitana di Roma

Roma, 24 Maggio 2021 – Disavventura per un passeggero della metropolitana questa mattina a Roma. Recatosi alla stazione della linea B di Rebibbia, l’uomo, una persona con disabilità, ha preso l’ascensore per scendere al piano della banchina ed aspettare l’arrivo del vagone. Ma non è riuscito ad arrivare al binario, perché l’impianto era in realtà fuori servizio: perciò è rimasto fermo dentro fino all’arrivo del personale Atac, la municipalizzata che gestisce il trasporto pubblico della Capitale.

Lavori di manutenzione

Come ha precisato la stessa azienda, l’ascensore recentemente era stato sottoposto a lavori di manutenzione ed è ancora fuori servizio in attesa del collaudo. “L'impianto è fuori servizio per la scadenza trentennale. I lavori di sostituzione sono stati completati - ha spiegato l’Atac -, ma sono necessari ancora i collaudi con gli enti per poter riaprire gli impianti. La notizia del ‘fuori servizio’ è da tempo su tutti i canali media dell’azienda e viene ripetuta ogni giorno per limitare il più possibile i disagi ai viaggiatori. Atac si scusa con il passeggero per il disservizio”, ha concluso. In tutto gli impianti fermi per scadenza trentennale, per lavori o in attesa di collaudo, sono 48. Mentre quasi 60 sono ancora fermi per manutenzione di altro tipo e circa 48 sono invece bloccati per i percorsi Covid di contingentamento.

La sindaca Raggi: "Atac deve riaprire tutto"

Ascensori e scale mobili chiuse? Per la sindaca di Roma Virginia Raggi è impensabile continuare a mantenere fermi gli impianti di traslazione: "Atac deve riaprire tutti gli impianti (scale mobili e ascensori) rimasti chiusi fino a oggi per contingentare i flussi come previsto dalle norme anti-Covid". È quanto la sindaca avrebbe detto, rivolgendosi all'azienda di trasporto pubblico, in considerazione delle riaperture di quest'ultime settimane.