Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, pusher ricercato tradito dai social: era in piscina

I carabinieri, giunti al circolo sportivo nel quartiere Appio Claudio, lo hanno sorpreso in costume da bagno e ciabatte disteso al sole

Carabinieri a Roma

Carabinieri a Roma

Roma, 25 luglio 2022 - Spacciatore, 37enne, senza fissa dimora con la mania dei sefie e dei social si immortala al fresco di una piscina e poi pubblica lo scatto sui suoi profili web.  Tempo un'ora i carabinieri lo rintracciano e finisce in carcere.

L'uomo, 37enne algerino, era destinatario del provvedimento di aggravamento a seguito dell'arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti eseguito il 5 marzo. I militari lo hanno  rintracciato grazie al monitoraggio dei suoi profili social network, che ha permesso di localizzarlo in un circolo sportivo della Capitale.

I carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca giunti al circolo nel quartiere Appio Claudio, lo hanno sorpreso in costume da bagno e ciabatte mentre si godeva la piscina. Il 37enne, tradito dalla sua smania social, è stato arrestato e portato nel carcere di Regina Coeli, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria. 

Controlli nel fine settimana 

Fine settimana di controlli ad opera dei Carabinieri sul litorale Nord della Capitale, obiettivo contrastare i fenomeni di mala movida e soprattutto per garantire un sano divertimento e garantire un deflusso senza pericoli ai tanti giovani che hanno preso parte ad eventi musicali e serate nei locali sul mare. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Campo di Mare hanno sanzionato due uomini sorpresi a vendere abusivamente bevande sul lungomare, in assenza di specifica licenza sono stati multati per 5.000 euro ciascuno.  Durante i controlli alla circolazione stradale, due automobilisti sono stati denunciati dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, per guida in stato di ebbrezza, poiché sono risultati positivi all'etilometro. Gli stessi Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno segnalato al Prefetto due studentesse, trovate in possesso di una modica quantità di stupefacenti.