Venerdì 26 Aprile 2024

È morta a Roma Elena Gianini Belotti, scrittrice e pedagogista "Dalla parte delle bambine"

Il suo saggio del 1973 è stato un manifesto per generazioni di femministe, segnò una rivoluzione nella pedagogia

Elena Gianini Belotti

Elena Gianini Belotti

Roma, 25 dicembre 2022 - È morta a Roma all'età di 93 anni la scrittrice e pedagogista Elena Gianini Belotti. Autrice di saggi diventati pietre miliari in campo pedagogico, dedicati soprattutto ai condizionamenti di genere nella società e nell' educazione. 

Centrali in questa direttrice "Dalla parte delle bambine", del 1973 e "Prima le donne e i bambini", del 1980. "Dalla parte delle bambine" è stato un manifesto per generazioni di femministe. Con questo saggio Elena Gianini Belotti, morta alla vigilia di Natale, ha rivoluzionato non solo la pedagogia ma anche lo sguardo di tutti all'educazione delle donne, sottolineando l'influenza dei condizionamenti sociali e culturali nella formazione del ruolo femminile.

Un testo nato dal lavoro svolto nei nidi con i bambini al di sotto dei 3 anni e dall’osservazione dei loro comportamenti precoci, diversificati secondo il genere. Il libro, che individuava ed analizzava i condizionamenti sociali, culturali cui vengono sottoposti maschi e femmine, ha avuto 57 edizioni per più di 600.000 copie e traduzioni in 15 lingue, di cui l’ultima in ordine di tempo nel 1998, è stata l’edizione in lingua albanese.

Elena Gianini Belotti, nata a Roma da genitori di origine bergamasca, ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza in parte nella Capitale e in parte nella provincia di Bergamo, dove la madre era insegnante di scuola elementare. Vive poi tra Roma e Trequanda, nella campagna senese.

Fu autrice anche di alcuni romanzi, come "Prima della quiete", sulla storia dell'insegnante Italia Donati, morta suicida dopo una storia di diffamazione che la coinvolse. Nel 1960 contribuì a fondare e guidò per 20 anni il Centro Nascita Montessori di Roma. Fu il primo centro in Italia ad occuparsi della preparazione delle future madri al parto e alla cura dei neonati. Nel Centro le gestanti venivano preparate psicologicamente e praticamente al compito di madri rispettose dell'individualità del bambino.