Lunedì 29 Aprile 2024

Zingaretti: "Trasformiamo patto Pd-M5s in alleanza anti-Salvini"

Il segretario dem in tv: "Insieme superiamo il 40%. E con gli altri arriviamo al 47-48%". Sulla Raggi: "Non deve dimettersi"

Nicola Zingaretti ospite di Lilli Gruber a 'Otto e Mezzo' (Imagoeconomica)

Nicola Zingaretti ospite di Lilli Gruber a 'Otto e Mezzo' (Imagoeconomica)

Roma, 11 ottobre 2019 - "Noi oggi abbiamo forze politiche che rappresentano il 45-48% degli italiani, Pd e M5S sono oltre il 40% assieme. Vogliamo provare a farla diventare un'alleanza? Io dico di sì, sennò torna Salvini". Nicola Zingaretti, ospite a Otto e Mezzo su La7 lancia il cuore oltre l'ostacolo: Partito Democratico e Movimento 5 Stelle "insieme rappresentano oltre il 40% dell'elettorato italiano - afferma il segretario dem -. Se allarghiamo anche agli altri alleati abbiamo un'alleanza che sta intorno al 47-48%". Le quattro settimane di vita dell'esecutivo giallo-rosso hanno 'convertito' il governatore del Lazio, inizialmente restio a un asse con i pentastellati e che Matteo Renzi, prima di lasciare il Pd, ha convinto a un accordo di governo. A proposito di Renzi, dovrebbe stare nella nuova alleanza? "Per quanto mi riguarda ovviamente sì, poi va chiesto a lui", chiosa Zingaretti. Un messaggio chiaro al leader di Italia Viva, che solo pochi giorni fa aveva tenuto a brandire il suo 'No' a ogni possibile intesa con i 5 Stelle dopo le elezioni. 

Il segretario Pd descrive come una "straordinaria novità" l'esperienza insieme con il Movimento a palazzo Chigi e, a partire dai numeri del presente, prova a disegnare il futuro. Ma cosa pensano di un avvenire condiviso i 5 Stelle? Luigi Di Maio sull'argomento era stato molto più cauto, preferendo verificare prima l'esperimento Umbria.  "Io sono molto d'accordo con questo metodo", dice il leader dem, che però prova a guardare oltre: "C'è una missione che io a questo punto ho chiara: vedere, con la concretezza, i risultati di questo Governo e il lavoro politico di costruire un nuovo centrosinistra", azzarda.

Intanto Zingaretti offre una sponda agli alleati di governo su Roma. "Virginia Raggi dovrebbe dimettersi come dice Salvini?", è la domanda di Lilli Gruber. "No - risponde il segretario dem - la Raggi dovrebbe affrontare con più decisione e più collegialità temi irrisolti. Credo che ho passato più tempo a risolvere il problema dei rifiuti di Roma che in nessun altro comune d'Italia dal dopoguerra".