Reazioni politiche nel segno
del garantismo (con qualche sassolino tolto dalle scarpe), specie dei due “Matteo“, Renzi
e Salvini. Renzi: "Sul Riformista non troverete nessun articolo riguardante l’avviso di garanzia a D’Alema. Non vogliamo leggere le sue intercettazioni sui giornali. Per noi è un cittadino innocente: per noi e soprattutto per la Costituzione italiana". E ancora: "A differenza di quel che ha fatto D`Alema in molti passaggi della sua carriera politica non useremo la clava delle inchieste
per regolare i conti con un avversario". E Salvini: "Io non godo delle disgrazie altrui e delle inchieste altrui. Però non conosco gli atti. Non gioisco, mentre a sinistra gioiscono quando qualcuno è indagato
o perquisito, io no. Spero
che venga fatta chiarezza".