Venerdì 26 Aprile 2024

Calenda e Letta, dopo il botta e risposta oggi l'incontro alle 11 alla Camera

Alleanza elettorale sempre più in bilico. Il leader di Azione: "Vediamoci e chiudiamo in un senso o nell'altro". Il segretario dem: "Sì a incontro, ma non tradiamo la stretta di mano"

Roma, 2 agosto 2022 - Alleanza sempre più in bilico tra Azione, +Europa e Pd in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Dopo un lunghissimo botta e risposta avvenuto ieri, stamattina alle 11 alla Camera si terrà l'incontro fra il leader di Azione Carlo Calenda e il segretario del Partito democratico Enrico Letta. All'incontro sarà presente anche il segretario di +Europa, Benedetto Della Vedova.

Calenda-Letta, il botta e risposta

Dopo la lettera di Calenda e Della Vedova rivolta a Letta, è arrivata la prima risposta del Partito democratico sotto forma di un appello approvato al termine della segreteria nazionale. "Il Partito Democratico fa appello a tutte le forze politiche con cui, dopo le dimissioni del governo Draghi, si è lavorato per fare nascere un campo di forze democratiche e civiche - si legge nella nota del Pd -: si proceda, senza veti reciproci, a costruire un'alleanza che prosegua nel forte impegno europeista che l'esecutivo guidato da Draghi ha saputo interpretare e che sia in grado di dare all'Italia un governo capace di consolidare la crescita, combattere le diseguaglianze e affrontare con credibilità l'emergenza economica, sociale e ambientale e la difficile situazione internazionale".

Carlo Calenda ed Enrico Letta
Carlo Calenda ed Enrico Letta

Un appello quello del Pd che non ha convinto Azione e +Europa, che hanno chiamato di nuovo in causa Letta: "L'appello della segreteria del Pd non rappresenta una risposta ai temi politici che abbiamo posto ieri al segretario Letta. Risulta poco credibile, peraltro, il riferimento a una alleanza nel solco di Draghi mentre si mantiene come prioritario l'accordo con forze che sono state sempre all'opposizione del governo Draghi. Vedremo se una risposta ci sarà e quale sarà. Restiamo in attesa".

Calenda ha poi aggiunto su Facebook, innescando un botta e risposta con Letta: "Sei troppo intelligente per considerare questo appello una risposta. Vediamoci oggi con Più Europa e chiudiamo in un senso o nell'altro. Così ci facciamo male tutti. A dopo".

Letta ha così replicato: "Sono disponibilissimo a incontrare Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova. Ma senza preclusioni e veti. E con lo spirito giusto: guardarsi negli occhi, fare i giusti accordi, senza sportellate. Patti chiari e amicizia lunga. E che valga la stretta di mano. Io e Calenda tre giorni ci siamo stretti la mano e ci siamo messi d'accordo su una strada, ma se tutto salta tregiorni dopo, vuol dire che non serve a niente".

Poi la controreplica del segretario di Azione: "I patti sono chiarissimi. No Bonelli e Fratoianni che sono contro Draghi, negli uninominali. No Di Maio negli uninominali. Già accettarli in coalizione per noi è problematico, ma ti siamo venuti incontro. D'altro canto ci impegniamo a non candidare negli uninominali personalità divisive per il centrosinistra. Sui temi: agenda Draghi, non tasse e bonus. Risposte nette su rigassificatori e modifica reddito di cittadinanza. Queste cose le hai sul tavolo da giorni. Legittimo dire 'non riescò, ma chiudiamo questa partita".

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