Miliano, 16 settembre 2019 - "Chi se ne frega?". Matteo Salvini liquida così le polemiche e le critiche scatenate dalla presenza di una delle bambine di Bibbiano sul palco di Pontida. "Non una ma cinquanta bambini. Se qualcuno ruba i bambini ai genitori" per un ritorno economico "è lui il delinquente", dice il segretario della Lega intervendo ad 'Aria pulita' su 7Gold. "Non solo dall'Emilia, arrivano segnalazioni da tutta Italia", incalza il leader del Carroccio. Ieri, al termine del comizio, Salvini aveva fatto salire accanto a sé i bambini presenti. Tra loro - aveva rivelato - anche Greta, una "ragazza con i capelli rossi che dopo un anno è stata restituita alla mamma". Una decisione, la sua, molto criticata soprattutto dai social.
E proprio dai social arriva il colpo di scena, la giornalista Selvaggia Lucarelli ha approfondito la questione relativa alla presenza dei minori sul palco di Pontida, condividendo su Twitter le informazioni di cui è venuta in possesso.
Mi comunica un magistrato che la bambina GRETA portata da SALVINI sul palco di Pontida NON E’ MENZIONATA NELL’ORDINANZA del GIP di Reggio Emilia riguardante il “caso Bibbiano”. Inoltre il suo caso non sarebbe stato neppure tra quelli seguiti dai Servizi Sociali della Val d’Enza.
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 16 settembre 2019
Successivamente la nota opinionista e scrittrice aggiunge nuove informazioni che avrebbe appreso dopo un colloquio diretto con la madre della piccola Greta.
Confermo tutto perché ho parlato con la madre. La bambina di Pontida non c’entra nulla con Bibbiano. Vive in Lombardia e le case famiglia a cui fu affidata erano a Varese e Como. Salvini ha strumentalizzato Bibbiano e i bambini in modo indegno.
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 16 settembre 2019
"Sembrerebbe che la bimba esibita da Salvini sul palco di #Pontida non sia menzionata nell'ordinanza riguardante il caso #Bibbiano e neppure sia stata presa in carico dai servizi sociali Val d'Enza. Qualcuno potrebbe chiarire? Si tratterebbe di un mostruoso caso di sciacallaggio", accusa a sua volta su Twitter la deputata Pd Alessia Rotta.
"La bambina salita sul palco di Pontida è figlia di genitori di un'associazione che ci ha chiesto di salire sul palco e portare la loro testimonianza. E il nostro palco sarà sempre aperto alla gente e ai cittadini". L'ha detto la senatrice della Lega Lucia Borgonzoni, ospite del programma "Otto e mezzo" su La7, riferendosi a Greta.
La Lucarelli, dopo aver parlato con la madre della bimba, ha invece asserito che il "reclutamento" della minore sarebbe avvenuto in maniera differente:
La mamma della bimba di Pontida è stata avvicinata durante una manifestazione su bambini strappati e affidamenti da persone della Lega sotto palazzo Chigi. Le hanno proposto di andare a Pontida e salire sul palco con la figlia. E SOLO ora Salvini parla di “altri comuni”. Vergogna pic.twitter.com/x3XG03hhsl
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 16 settembre 2019