Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, 39 cuccioli di cani di razza in gabbie per polli: traffico dall'Est Europa

Un napoletano ha ammesso di aver prelevato gli animali in una località friuliana: è stato deunciato per traffico e maltrattamento. la vendita avrebbe fruttato 10 mila euro

Cuccioli di cane vittime di traffico di animali

Cuccioli di cane vittime di traffico di animali

Napoli, 24 gennaio 2022 - I baschi verdi della compagnia pronto impiego della Guardia di finanza di Aversa (Caserta) hanno individuato, all'altezza del casello autostradale di Marcianise, un cittadino partenopeo alla guida di un'autovettura con a bordo 39 cuccioli di cani di varie razze, detenuti in pessime condizioni.  I cuccioli, di pochissime settimane di vita e tutti di razza pregiata (barboncini, bulldog francesi, yorkshire, maltesi e spitz), erano rinchiusi in tre piccole gabbie, come quelle utilizzate per i polli, stivate nel bagagliaio dell'autovettura fermata, assolutamente inadeguate sia per mancanza d'igiene che per la presenza di ferri sporgenti e arrugginiti che esponevano i cani a sofferenza e grave pericolo, tanto da far ipotizzare nell'immediato il reato di maltrattamento di animali. Il soggetto alla guida dell'auto ha confessato la propria responsabilità, affermando di aver prelevato i cani in una località friulana da un soggetto dell'est Europa, in precedenza contattato tramite il web, con lo scopo di piazzarli abusivamente sul mercato nero, lucrando una somma stimata intorno ai 10mila euro.  Al termine delle operazioni, il responsabile è stato segnalato alla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per traffico illecito e maltrattamento di animali.  I 39 cuccioli sono stati immediatamente sottoposti alle cure del personale veterinario dell'Asl di Aversa e, previa autorizzazione della procura sammaritana, sono stati temporaneamente affidati a volontari, in attesa delle determinazioni definitive dell'autorità giudiziaria. Sono in corso indagini allo scopo di individuare eventuali ulteriori responsabili e ricostruire la rete della vendita illecita di cuccioli.