Giovedì 25 Aprile 2024

Covid in Campania, bollettino del 30 marzo: 8.469 nuovi casi. Chiude l'hub Oltremare

Superati i 10mila morti da inizio pandemia. Domani 31 marzo fine dell'emergenza sanitaria e ultimo giorno per il centro vaccinale Oltremare a Napoli: somministrate 715.784 dosi da 8 gennaio 2021

Hub Oltremare Napoli

Hub Oltremare Napoli

Napoli, 30 marzo 2022 - Ultime ore di emergenza sanitaria, dall'1 aprile si torna alla normalità che rappresenta di fatto una convivenza con il virus. Intanto il bollettino in Campania mostra ancora numeri da pandemia, sono 8.469 i nuovi positivi al Covid, su 47.500 test esaminati, ma migliorano i dati di occupazione dei posti letto: le intensive scendono a quota 34 (-7), le degenze a 703 (-9). Qui il bollettino di ieri 29 marzo 

Il tasso di incidenza si attesta al 17,99%, in lieve discesa rispetto al 18,65 di ieri. Il bollettino dell'Unità di crisi censisce nove nuove vittime, di cui quattro nelle ultime 48 ore e cinque risalenti ai giorni precedenti. 

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Superati i 10 mila morti da inizio pandemia

Sono oltre 10mila le persone morte per Covid in Campania dall'inizio della pandemia. Con l'aggiunta dei 9 decessi riportati nel bollettino odierno diffuso dall'unità di crisi della Regione Campania (4 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 5 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri), salgono a 10.008 i decessi complessivamente registrati in Campania da marzo 2020 ad oggi.

La Campania è la settima regione italiana a superare i 10mila morti, dopo Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Lazio e Sicilia.

Chiude l'hub Oltremare a Napoli 

Domani, 31 marzo ultimo giorno di vaccinazioni contro il covid alla Mostra d'Oltremare di Napoli, che dall'8 gennaio 2021 ha somministrato 715.784 dosi contro il covid ai napoletani. Una struttura enorme e ben gestita dall'Asl Napoli1 che l'ha tenuta aperta fino alla fine dell'affluenza dei partenopei per il vaccino, insieme alla Fagianeria di Capodimonte che resta invece aperta come unico grande centro di emergenza, dopo la chiusura già precedente della Stazione Marittima di Napoli e del centro vaccinale all'Atitech di Capodichino. 

Alla Mostra d'Oltremare domani saranno quindi aperti per l'ultimo giorno i box vaccinali nel padiglione 1, dove nell'ultimo mese c'è stato il vuoto, con pochissimi napoletani che andavano a farsi in ritardo le dosi e un pò di bambini portati dai genitori. Nell'ultimo mese la Mostra si è anche dedicata all'accoglienza sanitaria dei profughi dall'Ucraina in guerra, unico settore che rimarrà aperto: finora sono 5.247 gli ucraini che si sono sottoposti alla Mostra a tampone covid, di cui 372 positivi (il 7,09%) e di cui 756 si sono sottoposti al vaccino covid per scelta personale. Lo spazio per i profughi ucraini rimarrà aperto alla Mostra anche dal 1 aprile, in un'area molto ridotta, che verrà ridisegnata nella prima settimana del mese, eliminando alcuni spazi di una struttura enorme che occupa tutto il padiglione 1 della Mostra. Per i napoletani restano invece aperti per il vaccino la Fagianeria, dieci distretti delle Asl nel territrio partenopeo e una grossa fetta di farmacie e medici di base.