Il nuovo direttore creativo di Moschino Davide Renne
Milano, 16 ottobre 2023 - Finalmente una bella, bellissima, notizia dal mondo della moda. Da Moschino, marchio carico di storia e di prestigio fondato dal grandissimo Franco Moschino quarant’anni fa e da molti anni nel portafoglio del Gruppo Aeffe di Massimo e Alberta Ferretti, arriva come direttore creativo Davide Renne, stilista di immensa esperienza e grande cuore che ha passato gran parte della sua carriera al fianco di Alessandro Michele, ex direttore creativo di Gucci che ha lasciato il marchio delle due G nel novembre scorso. Renne, diplomato al Polimoda di Firenze, è conosciutissimo nel mondo del fashion e molto stimato per aver guidato negli ultimi due decenni l’ufficio stile donna di Gucci, col ruolo di Head Designer for Womenswear, e ora supervisionerà le collezioni donna, uomo e accessori della linea Moschino, riportando a Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe SpA. Davide assumerà ufficialmente il ruolo di direttore creativo di Moschino il 1° novembre 2023.
Il suo debutto avverrà con la collezione Autunno/Inverno 2024 durante la Milan Fashion Week di febbraio 2024.
Nel marzo scorso dopo dieci anni di lavoro Jeremy Scott aveva lasciato la maison Moschino (che ha guidato con grande successo) e da allora ad oggi si aspettava la nuova nomina che adesso è arrivata. La notizia di Renne infatti circolava da alcuni giorni, addirittura durante le giornate delle sfilate milanesi e tutta la stampa concordava che sarebbe stata la scelta giusta.
Davide Renne è un grande professionista che ha dato prova di maturità e grande equilibrio guidando la difficile fase del post-Michele in Gucci in mesi difficilissimi, prendendo in mano con coraggio e tenacia l’ufficio stile della maison fiorentina e lavorando per i defile di pret-à.porter fino alla filata Resort di Seoul dove ha dato prova di bravura ed equilibrio insieme a tutto lo staff creativo. Di ritorno dalla Corea del Sud però Davide Renne insieme ad altri del suo staff ha trovato la lettera di licenziamento da parte di Kering. Ora finalmente questa svolta che porta alla ribalta del fashion un professionista di valore e poi un italiano con un curriculum di grande rispetto e una vita di lavoro piena di esperienza. Renne ora lavorerà tra Milano e Cattolica dove ha sede la Aeffe e dove ci sono gli stabilimenti produttivi.
“Oggi diamo il benvenuto a Davide nella famiglia Moschino”, dice Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe spa. “Siamo rimasti tutti colpiti dalla visione estremamente sofisticata di Davide, dalla sua consapevolezza del potere della moda di creare un dialogo vivo e poetico con il mondo che ci circonda e dalla sua profonda comprensione dell’heritage di Moschino e dei nostri codici. È un designer brillante e un essere umano speciale: Franco diceva che le cattive maniere sono l’unico ve. sono l’unico vero cattivo gusto e conoscendo Davide sono rimasto colpito non solo dal suo evidente talento ma dalla sua gentilezza, dalla sua sensibilità Siamo certi che giocherà un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro di Moschino, una Maison globale con un cuore italiano e un DNA davvero unico nel settore del lusso”.
Felice di questo annuncio di nomina a direttore creativo di un brand che tanto racconta della storia della moda italiana lo stilista. “Franco Moschino aveva soprannominato il suo studio ‘la sala giochi’. È così: ciò che la moda – soprattutto quella italiana, e la Maison Moschino in primis – può realizzare con la sua influenza dovrebbe essere sempre fatto con un senso di gioco, di gioia. Un senso di scoperta e sperimentazione”, racconta Davide Renne. “Sono profondamente consapevole dell'onore che Massimo Ferretti, un gentiluomo quasi paterno nei miei confronti con la sua capacità di ascoltare e dialogare durante i nostri incontri, mi abbia concesso di prendere il timone della Maison fondata da una delle grandi menti della moda. Quindi: grazie infinite, Sig. Ferretti, per avermi dato le chiavi della sua sala giochi. Non vedo l'ora di iniziare: ci divertiremo. Insieme", conclude il nuovo direttore creativo di Moschino.