Sfilata di Loewe a Parigi (eva desiderio)
Parigi, 30 settembre 2016 - Coda lunghissima stamani per andare al defilè di Loewe marchio spagnolo nel portafoglio di LVMH, che sfila nella sede dell'Unesco. Molti e giusti controlli con metal detector e scanner, qui a Parigi si tengono perfino segrete le sedi dei defilè per aver meno problemi di sicurezza". Ed ecco la sfilata molto interessante creata come ormai da due anni dal 32enne inglese Jonathan W.Anderson che molti rumors danno addirittura in partenza per Louis Vuitton, ma dietro le quinte del defilè quando si fanno certe domande ci si innervosisce sempre un po'.
Vedremo se Anderson veramente tra un po' sostituirà Ghesquiere che sfila per Vuitton mercoledì prossimo. Gossip tra maison e stilisti a parte Loewe è davvero un bel marchio e non solo per borse e scarpe o mantelli in pelle. Anderson ha dato qualche tocco pauperista nel lino non finito di abiti grandi e d'aspetto medievale anche nei colori spenti dal beige al marrone, ha fatto magnifici patchwork di pelle, lavorato in modo moderno la maglieria con maniche exralunghe, appeso come collana un pipistrello di cermanica (la scorsa stagione c'era il gattino che stamani sfoggiava Chiara Ferragni), disegnato belle cinture a bustino o sagomate come gli abiti di corte del cinquecento. Lunghezze al polpaccio, nessuna nudità in questo severo Loewe reso più tenero dal video di 14 minuti girato da Magali Reus con scene di mare che hanno fatto da sfondo alla sfilata per l'estate 2017.
Straordinari pezzi di gioielleria completano la collezione. Oltre alla collana in ceramica portafortuna a forma di pipistrello e ai bracciali scultorei in argento ispirati a vasi di Ikebana, l’accessorio chiave della stagione è rappresentato da una calla in vitello fatta a mano presentata in vari colori, che sarà disponibile nelle boutique a partire dal giorno della sfilata.
NOTA: Quattro outfit completi presentati in passerella saranno disponibili per pre-ordine subito dopo la presentazione su loewe.com (U.S.A., Europa e Giappone).