Domenica 5 Maggio 2024

Schiaparelli, collezione primavera estate 2020: tra eleganza e fantasia sfrenata

Il marchio nel portafoglio di Diego Della Valle ha salutato stampa, clienti e amici all'Hotel d'Evreux con un evento di installazioni molto scenografiche, ideate dal direttore creativo della maison, l'americano Daniel Roseberry

Un momento della sfilata

Un momento della sfilata

Parigi, 29 settembre 2019 - Di giorno eleganza aerodinamica ed essenziale, di notte libertà e fantasia sfrenata per una creatura fantastica. Sono i due estremi della collezione per l'estate 2020 di Schiaparelli, marchio nel portafoglio di Diego Della Valle che ieri ha salutato stampa, clienti e amici all'Hotel d'Evreux con un evento di installazioni molto scenografiche e di significato ideate dal direttore creativo della maison, l'americano Daniel Roseberry, in sella al brand dall'aprile scorso. Dopo la folgorante alta moda di luglio ecco che Daniel torna a studiare da vicino il personaggio straordinario ed ecclettico di Elsa Schiaparelli che ha rivoluzionato la moda negli anni Trenta col suo tocco surrealista e l'idea forte della bellezza femminile assoluta. Quella stessa idea che da bambina, quando la mamma le diceva che era un po' bruttina, la spinse ad ingoiare i semi di molti fiori del suo giardino nel tentativo di assomigliare loro. Una Elsa svelata dunque nella sua interiorità, che non dimentica le tante rivoluzioni estetiche e di materiali della stilista che era amica di tutti i grandi artisti del suo tempo, in testa Salvator Dalì, e che ora torna sulla scena del fashion grazie a Diego Della Valle che alcuni anni fa ha ricomprato il marchio in sonno da decenni e il mitico atelier in Place Vendome 21 tornato oggi allo splendore perduto.

Blazer come un accessorio su tutto, pantaloni impeccabili, pezzi rigorosi ma indimenticabili, un guardaroba da globettrotter per la valigia ideale con dieci pezzi must che sarebbero piaciuti alla fondatrice del marchio. Così immagina Schiaparelli oggi Daniel Roseberry che ha puntato sull'archivio ma anche sperimentato un velluto lavorato a laser come fosse un moderno plissè. Gioia di creare e allegria del bello sui totem della sala che fanno da sfondo alle modelle statuarie pure loro, uno tutto di fiori l'altro coperto di colorati little pony. La presentazione ha avuto anche il significato modaiolo e di prodotto dell'eccellenza nel lancio della nuova borsa della maison che Diego Della Valle sta traghettando sempre più sulle vette del fashion: si chiama "Secret Trapunto", per la trapuntatura verticale perfetta, un vero esempio di pelletteria couture.