Temperature in aumento (grafica 3BMeteo.com)
Roma, 15 dicembre 2019 - Brusco stop all'inverno. Le previsioni meteo indicano un'imminente svolta nel clima, proprio nella settima che precede il Natale. Il rialzo delle temperature, che riguarderà soprattutto il Sud e il Centro dell'Italia, è originato da "un possente campo di alta pressione di matrice sub tropicale - spiega bene 3BMeteo - richiamato sul Mediterraneo centrale dallo sprofondamento di una saccatura atlantica verso la Spagna". Al Meridione il caldo anomalo si accompagnerà a un tempo stabile. Diverso il quadro al Nord, che resterà escluso dai benefici dell'anticiclone e subirà l'influsso di correnti umide di origine Atlantica: già a partire da domani sono attese piogge che colpiranno in particolare le aree occidentali del Settentrione. Gli esperti concordano: la situazione tenderà a peggiorare mercoledì 18 dicembre quando, con il cedimento dell'alta pressione, il maltempo si estenderà anche al Sud. Di seguito i dettagli.
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Caldo anomalo: fino a 20° al Sud
Tra lunedì e martedì è previsto un rinforzo dei venti meridionali. Questo comporterà un aumento dei valori termici "soprattutto al Sud - si legge sul sito de iLMeteo - e sull'area adriatica del Centro". Secondo 3bMeteo, con il sole "le massime potranno schizzare fino a 16-18°C sui litorali e le regioni del Sud". Al Nord e sul Tirreno lo sbalzo sarà più contenuto causa nuvole e pioggia. In ogni caso non si avranno più gelate se non in alta montagna. Le temperature lieviteranno nettamente anche in quota (fino a 14° a 1500 metri, 10 in più degli scorsi giorni). Al Nord troviamo lo zero termico "oltre i 2000-2500 metri". Al Centro-Sud "sopra i 3000-3500". Quanto possa durare questa fase di caldo insolito, è ancora presto per dirlo. Secondo iLMeteo, il picco sarà raggiunto tra giovedì e venerdì quando al Sud si potranno toccare massime di 18-20°. Per riassaporare il freddo tipico della stagione "bisognerà probabilmente attendere ancora parecchi giorni".
Da questo punto di vista l'Italia è perfettamente in linea con il resto d'Europa: nei prossimi giorni, specie nelle aree meridionali del continente, le temperature saranno ben oltre la media, anche +10° tra i Balcani e l'Europa centrale (fonte 3BMeteo).
Meteo 3b
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Il maltempo sale in cattedra
Veniamo alle condizioni del tempo. A fronte di cieli soleggiati al Sud e al Centro, il Nord torna a essere coperto e piovoso da subito soprattutto ad Ovest, su Piemonte, Liguria e Lombardia, con propaggini di maltempo su alta Toscana e arco alpino fino al Friuli. Questo quadro vale per la giornata di domani, lunedì 16 dicembre, e per quella di martedì 17 dicembre. Da mercoledì 18 il brutto tempo subirà un'accelerata.
Gli esperti de iLMeteo anticipano un "forte ciclone", che colpirà la Sardegna "portando piogge e temporali sulle due Isole Maggiori, lungo la fascia tirrenica e nuove severe precipitazioni anche al Nord-ovest". Solo un antipasto di "una fase meteorologica fortemente perturbata". Anche 3bMeteo parla di un peggioramento al Sud tra "mercoledì e giovedì, ma soprattutto giovedì", con piogge consistenti, "soprattutto sulle regioni ioniche e più sporadiche anche sulle regioni centrali tirreniche". Nei prossimi giorni avremo modo di entrare nei dettagli.