Giovedì 25 Aprile 2024

Neve dalla Toscana all'Abruzzo, scuole chiuse e disagi. Ecco quanto durerà il maltempo

Dall'Emilia Romagna al Molise studenti a casa. Due metri di neve nel Riminese, 1 metro in Toscana. "Ad Amatrice situazione disastrosa". Due migranti morti in una baracca nel Foggiano, forse intossicati dal monossido

Roma, 23 gennaio 2023 - Meteo, previsioni: ecco quando smetterà di nevicare. Da sapere: il maltempo non mollerà la presa in Italia nella settimana appena cominciata. Sono infatti in arrivo correnti di aria fredda in discesa dal Nord Europa "e ciò determinerà ancora possibili sorprese nevose su molte delle nostre regioni".

Nel Riminese fino a 2 metri di neve

Nei Comuni della Valmarecchia (Rimini) in alcuni punti la neve è arrivata fino ai due metri.  Un po' ovunque in Italia le scuole sono rimaste chiuse.  

In Toscana 1 metro di neve

"Il nostro sistema di Protezione Civile sta intervenendo a ritmo serrato a Badia Tedalda dove la neve ha raggiunto oltre 1 metro. Alcune frazioni sono isolate e senza luce, Enel sta portando gruppi elettrogeni in supporto. Non si segnalano danni a persone. Criticità anche a Chiusi della Verna e Sestino. Grazie alle donne e uomini impegnati in queste difficili ore!”. Così, in un post su Facebook, il presidente della Toscana, Eugenio Giani, riassume la situazione nei tre comuni della provincia di Arezzo. 

Ad Amatrice "situazione disastrosa"

"La situazione qui è disastrosa, in tre, quattro ore è caduto un metro di neve". L'allarme arriva da sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi. "In questo momento stiamo cercando di aprire le strade, ho allertato la Protezione Civile e sta arrivando una colonna mobile per dare una mano", aggiunge il primo cittadino del comune devastato dal sisma, dicendosi "affaticato" tra una corsa e l'altra per tamponare l'emergenza. "Questa mattina c'erano problemi anche sulla statale - spiega - ora sono le strade delle frazioni a presentare ancora problemi perché essendo un quantitativo enorme di neve servono le turbine per spostarla ai bordi. Spero nel pomeriggio di risolvere la situazione, intanto abbiamo liberato l'eliporto, le strutture emergenziali sono operative". E la gente di Amatrice, già costretta in situazioni abitative alternative, come sta? "Certo -spiega- un quantitativo tanto grande di neve in così poco tempo ci ha messo in difficoltà".

Due migranti morti a Foggia

E sarebbero morti per scaldarsi due cittadini di origini africane trovati senza vita in una baracca di Borgo Mezzanone (Foggia). Le vittime sono un uomo e una donna che, con ogni probabilità, sono state sorprese nel sonno dalle esalazioni di monossido di carbonio prodotte da un braciere.  

Clicca sulla foto per sfogliare la gallery

false

La settimana della sciabolata artica

Antonio Sanò, direttore del sito IlMeteo.it, segnala che già da oggi la sciabolata artica di Attila provocherà un nuovo peggioramento del tempo: le correnti fredde in ingresso dalla 'porta del Rodano' favoriranno la formazione di un ciclone in grado di scatenare precipitazioni intense, anche sotto forma di temporali e violente raffiche di vento. Non ci saranno solo piogge intense ma anche neve, in particolare al Centro e al Nord.

Scuole chiuse in tutta Italia

Dall'Emilia Romagna al Molise, scuole chiuse un po' in tutto il Paese. Gli studenti sono rimasti a casa anche a Rieti, sull'Appenino umbro e all'Aquila. Stessa situazione nelle Marche, interessate da oltre 48 ore da pioggia battente lungo le coste, neve abbondante anche in collina e vento forte. A creare le maggiori apprensioni sono i corsi d’acqua. Notte di paura a Senigallia e nei comuni dell’hinterland, gli stessi colpiti dall’alluvione del 15 settembre dello scorso anno: i fiumi Misa e Nevola sono stati costantemente monitorati.

La neve: ecco dove

Viste le temperature particolarmente basse è lecito attendersi fiocchi localmente su alcune zone di pianura, in particolare su quelle di Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia (qui pioggia mista a neve in pianura); fino a bassissima quota invece su Veneto e Friuli Venezia Giulia. Qualche nevicata portata dal forte vento dai quadranti settentrionali potrebbe fare la sua comparsa fino a quote di bassa collina sul versante adriatico di Marche e Abruzzo. Nei giorni a seguire, come confermano gli ultimi aggiornamenti, continuerà a insistere una circolazione depressionaria che richiamerà venti freddi nordorientali. In questo contesto ci saranno precipitazioni sulle regioni adriatiche centrali, sulle Isole maggiori e poi sui settori ionici, con fiocchi fino a quote di collina.