Giovedì 25 Aprile 2024

Dormire in amaca in mezzo al mare dei Caraibi, con 20 euro a notte

La Casa en el Agua è un ostello da sogno per chi ama la tranquillità e il profumo del mare. La struttura si trova infatti al largo della costa colombiana. E i prezzi sono molto interessanti

Foto: facebook.com/CasaenelAguaColombia/

Foto: facebook.com/CasaenelAguaColombia/

Un ostello in mezzo al Mar dei Caraibi, raggiungibile solo in barca e alimentato esclusivamente da energia solare. Si tratta della Casa en el Agua, una struttura costruita in paglia e legno che tanti anni fa era una casa-vacanza di una facoltosa famiglia colombiana. Ora è una soluzione da sogno, per giunta low cost. IN MEZZO AL MARE PAGANDO POCO La Casa en el Agua si trova a 80 chilometri dalla città di Cartagena, nella Colombia nord-occidentale, in una catena di minuscole isole appartenenti al Parco Nazionale del San Bernardo. La struttura, situata in mezzo alle acque cristalline dei Caraibi, è composta da due piani: il primo ha la funzione di area comune con il bar e il ristorante affacciati sul mare, lo spazio relax e la cucina (il pesce viene pescato direttamente nelle acque circostanti); il secondo consiste invece nella zona notte.

A seconda delle possibilità economiche dei turisti, l’ostello offre una notevole varietà di sistemazioni: si può dormire all’aperto su una delle 15 amache affacciate sul mare (70mila pesos colombiani a notte che equivalgono a circa 20 euro), nei dormitori con i letti a castello (circa 30 euro a notte) o in una delle quattro camere private presenti (dai 75 ai 120 euro per notte). ECO-FRIENDLY La Casa en el Agua è anche amica dell’ambiente. È costruita infatti solo con legno e paglia (l’unica parte di cemento è, ovviamente, la base su cui si sorregge la struttura) ed è alimentata esclusivamente dall’energia solare. Quindi, nei rari casi in cui dovesse piovere, l’ostello mette a disposizione delle lampade di emergenza o delle candele che contribuiscono a rendere l’atmosfera ancora più magica. Inoltre, i rifiuti vengono separati per facilitare il riciclaggio e i gabinetti hanno due fori: i liquidi subiscono un processo di filtraggio per poi finire in mare, i solidi vengono raccolti e portati nell’isola più vicina (dove avviene il compostaggio). RELAX E ATTIVITÀ Non essendo sulla terra ferma, l’acqua potabile scarseggia e le docce dell’ostello sono a secchio. La Casa en el Agua non ha una connessione wi-fi non perché la posizione della struttura non lo permette, ma per scelta dei gestori: “Ti incoraggiamo a passare qualche giorno senza schermi davanti. Per goderti i momenti e la vista, leggere un buon libro, concederti del relax con una birra in mano e socializzare”, si legge infatti sul sito ufficiale della Casa en el Agua. Da non perdere, infine, le numerose attività giornaliere organizzate: si può fare snorkeling, SUP o diving, visitare le isole vicine o tuffarsi in mare dagli appositi punti della struttura.