Mercoledì 1 Maggio 2024

Teams, in arrivo le nuove location per le video conferenze

Riunioni nei bar e nelle caffetterie, location che sembrano sale degli uffici, nuovi layout che si possono personalizzare: Microsoft Teams si rinnova

Nuove location per le video call

Nuove location per le video call

Il lavoro diventa sempre più smart, si va sempre di meno in ufficio e organizzare le call di lavoro diventa sempre più importante. Proprio per questo motivo gli sviluppatori di Teams, la piattaforma di proprietà di Microsoft che permette di gestire le video conferenze con i colleghi, continuano a migliorare il tool. In arrivo importanti novità per rendere le call da casa sempre più simili a quelle in presenza e ampliare importanti funzioni. Nuove location e intelligenza artificiale Si chiama Together la modalità di Teams messa a punto da Microsoft durante l’emergenza legata al Coronavirus per le riunioni virtuali. Una feature che è stata costantemente migliorata e aggiornata con nuove funzioni per permettere a chi lavorava (e lavora) da casa di sentirsi ancora in ufficio con i colleghi per le riunioni. L’ultimo update messo a punto dal team di ricerca e sviluppo di Teams riguarda le location dalle quali collegarsi alle call. Sale conferenze, auditorium, persino una caffetteria: le possibilità di scelta crescono e ognuno potrà trovare il set giusto dal quale collegarsi. Grazie all’intelligenza artificiale messa a punto dal colosso di Redmond, inoltre, sarà possibile ridimensionare e collocare automaticamente le persone nelle “sedie” virtuali presenti nelle nuove location di Teams, indipendentemente dal reale utilizzo della webcam. Nuovo layout e gruppi più piccoli nelle riunioni Oltre alle location nuove di zecca a breve implementate su Teams, gli sviluppatori della piattaforma di Microsoft hanno lavora a dei nuovi layout che permetteranno a chi partecipa alla riunione di aggiungere contenuti nelle call in modo innovativo. Si potrà, ad esempio, sovrapporre un feed video ad una presentazione fatta con le slide, in modo da permettere ai partecipanti di non dover scegliere tra i due contenuti. In arrivo entro la fine dell’anno, inoltre, la possibilità di suddividersi, durante le video conferenze, in gruppi più piccoli dai quali i relatori potranno entrare ed uscire con un click.

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