Foto: Backgrid/LaPresse
Da quando è terminata la relazione con Angelina Jolie, e fugati i dubbi di relazioni clandestine con colleghe attrici che non ci sono mai state, Brad Pitt ha mantenuto un profilo basso e ha frequentato senza impegno alcune donne al di fuori del mondo dello spettacolo. Una di esse sta attirando l'attenzione dei gossippari: si tratta di Neri Oxman, architetto e docente presso il Media Lab del prestigioso Massachusetts Institute of Technology (tra le migliori università al mondo). C'è chi sospetta che fra i due possa esserci qualcosa di più di una semplice amicizia. BRAD PITT E NERI OXMAN Brad Pitt (54 anni) ha conosciuto la 42enne Neri Oxman proprio grazie a un progetto legato all'architettura e al design, passioni che l'attore e la docente condividono. Ciò ha propiziato una frequentazione che diverse fonti hanno catalogato come una “amicizia professionale”. A novembre 2017 Brad Pitt aveva fatto un'improvvisata alla Oxman, proprio presso le aule del MIT, ed erano fioccate foto in giro per il Web, grazie all'entusiasmo degli studenti. Da quel momento in avanti i riflettori si sono accesi su Neri Oxman. AMICIZIA O AMORE? In queste ore il magazine People ha rispolverato la storia perché aleggia il sospetto che fra i due ci sia qualcosa di più di un'amicizia professionale. Pare che la frequentazione sia proseguita piuttosto regolarmente e che Brad Pitt sia interessato a spendere più tempo possibile assieme alla donna: nessuno parla esplicitamente di una storia d'amore, nemmeno le canoniche fonti anonime, ma ormai il sasso è stato gettato nello stagno e le onde prodotte stanno riverberando per l'intero universo del gossip. LA OXMAN È FEMMINISTA C'è un ultimo dettaglio, che non scioglie il mistero sulla relazione, ma che aiuta a inquadrare meglio il personaggio di Neri Oxman. A metà 2017, durante la Design Week di Milano, l'architetto e docente ha risposto in questo modo a una domanda del magazine W sulla predominanza di uomini nel mondo dell'architettura: “È un fenomeno che si spiega con il fatto di percepire i Brad Pitt e i George Clooney come icone: è figlio della natura umana, che tende a idolatrare gli stereotipi. Tali singolarità sono utili alla comune percezione dell'eroismo. Non è un'osservazione vera solo per l'architettura: vale anche nel mondo musicale, per le donne che lavorano a teatro, per le registe: non è solo dunque una malattia della professione di architetto, è un fenotipo della cultura umana e deriva da come sviluppiamo stereotipi e percezioni”. Leggi anche: - Angelina Jolie sta frequentando un uomo e non è Brad Pitt - È morto Isao Takahata, ecco 4 film da (ri)vedere - Indiana Jones interpretato da una donna: Spielberg dice sì