Un'Europa divisa al centro di una serie tv di spionaggio

Il regista e lo sceneggiatore di 'La talpa' adattano per il piccolo schermo i romanzi di Dave Hutchinson della saga 'Fractured Europe Sequence'

Cosa si nasconde nella nebbia?

Cosa si nasconde nella nebbia?

Amanti delle storie di spionaggio, gioite: Studiocanal ha riunito la coppia artistica che ci ha regalato lo spy movie 'La talpa' (2011), cioè il regista Tomas Alfredson e lo sceneggiatore Peter Straughan, e ha affidato loro la realizzazione di una serie TV che porti su piccolo schermo i quattro romanzi della saga 'Fractured Europe Sequence', scritti dall'inglese Dave Hutchinson. Si tratta di libri che mescolano la fantascienza con il mondo delle spie e degli intrighi e che sono giudicati parecchio interessanti.

'Europa', la serie TV di spionaggio e fantascienza

La prima stagione di 'Europa' (questo il titolo della serie TV) adatterà il primo romanzo di Hutchinson, 'Europe in Autumn', pubblicato in patria nel 2014. La trama è ambientata in un futuro prossimo nel quale l'Europa è divisa in piccoli nazioni dopo essere stata colpita da una pandemia e dalla crisi economica. In questo scenario facciamo la conoscenza dello chef di un piccolo ristorante di Cracovia, che inizia una nuova carriera lavorativa all'interno dell'organizzazione Les Coureurs des Bois, specializzata nel contrabbandare qualunque cosa attraverso le varie frontiere europee. Così il nostro protagonista si ritrova in un mondo fatto di operazioni ad alto rischio e rapimenti, e nel quale non puoi mai essere sicuro che chi ti sta di fronte non stia facendo il doppio gioco. 'Fractured Europe Sequence' mescola "il classico romanzo di spionaggio con una fantascienza strabiliante", ha dichiarato il regista Tomas Alfredson: "Ambientata in un futuro non troppo distante, racconta un mondo che per molti versi sembra il nostro e in questo modo offre una ricca e stimolante allegoria della contemporaneità". Una premessa molto interessante per una serie TV che parte con il piede giusto. Il film 'La talpa', infatti, fu recensito con entusiasmo dalla critica, vinse due BAFTA (miglior film britannico e migliore sceneggiatura non originale) e conquistò tre nomination agli Oscar: colonna sonora, sceneggiatura non originale e attore protagonista (un Gary Oldman in grande spolvero affiancato da colleghi tutt'altro che secondari come Colin Firth e Tom Hardy).

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro