Venerdì 26 Aprile 2024

Sanremo Young 2019, ecco i finalisti. Belen scatenata

Eden, Tecla Insolia, Kimono e Giuseppe Ciccarese i talenti selezionati. La Rodriguez bacchetta chi stona

Sanremo Young 2019

Sanremo Young 2019

Roma, 9 marzo 2019 – Eden, Tecla Insolia, Kimono e Giuseppe Ciccarese sono i finalisti di Sanremo Young 2019. Il verdetto al termine della semifinale del teen talent di Raiuno dove i giovani talenti reinterpretano i più grandi successi dalle passate edizioni del Festival di Sanremo. Per la quarta e penultima puntata Antonella Clerici sfoggia un total look rosa shocking con coroncina di fiori in perfetto stile figlia dei fiori. Sul palco di Sanremo il primo a esibirsi è Gigi D’Alessio con ‘Non dirgli mai’, la canzone che nel 2000, su quel palco, gli ha cambiato la vita.

Ad aprire la gara, invece, è Tecla Insolia, 15 anni di Piombino, con ‘Sognando La California’. Ed è subito standing ovation. Baby K si dichiara: “È la mia preferita, mi piace come sente la musica”. L’unica insufficienza arriva da Enrico Ruggeri, poi tutti voti alti. È la volta di Kimono, ovvero Sofia Tornamene, 16 anni, marchigiana. Canta ‘I giardini di marzo’ di Mogol – Battisti. Soltanto Angelo Baiguini non apprezza e dà 5. La più piccola in gara è Beatrice Zoco, 14 anni di Roma. La canzone è ‘Ma che freddo fa’ di Nada. Per Shel Shapiro e Maurizio Vandelli non è il brano adatto a lei, Amanda Lear di altro parere: “Bravissima”.

Sul palco arriva Eden, 17 anni di Pomezia. Il cantante lirico – già ribattezzato sui social il ‘quarto del Volo’ – canta ‘Nelle tue mani’ sulle musiche del Gladiatore. E scatena l’inferno: i giurati dell’Academy si scatenano con voti che vanno dall’1 della ‘cattiva’ Amanda Lear al 10 di Belen Rodriguez, e si scannano tra loro dopo l’intervento di Noemi: “Canta sempre le stesse cose!”. E per ogni giudizio dell’Academy partono fischi o applausi.

Il quinto concorrente è Giuseppe Ciccarese, 14 anni della provincia di Brindisi. Per lui c’è ‘Ti regalerò una rosa’, brano con cui Simone Cristicchi ha vinto Sanremo 2007. Giovanni Vernia non è convinto: “In alcuni punti hai caricato troppo”, parere opposto di rocco Hunt: “Si sente che ci ha messo la sua anima” e gli dà un bel 10, voto più basso 3 di Amanda Lear. Ultima a esibirsi è la 15enne calabrese Giovanna Camastra che vuole diventare medico. Si esibisce in ‘Io canto’ di Cocciante: pubblico entusiasta e Academy perplessa. Belen scatenata, sentenzia: “Hai stonato un casino”. Piovono 3. Ma Amanda Lear la difende: “A me è piaciuta, si è vero un po’ ha stonato ma anche Laura Pausini stona ogni tanto”.

Si passa alla seconda manche: la prova d’autore con Gino Paoli. I ragazzi, a coppie, cantano insieme a lui. Kimono e Beatrice Zoco reinterpretano ‘Il cielo in una stanza’ (Belen dà 4 alla Zoco), Tecla ed Eden propongono ‘Una lunga storia d’amore’ (Ruggeri dà 3 al cantante lirico), mentre Giovanna Camastra e Giuseppe Ciccarese intonano ‘Sapore di sale’, l’Academy boccia ancora la ragazza.

La classifica provvisoria – data dai voti dell’Academy e dal televoto – vede al primo posto Eden, poi Tecla, Giovanna Camastra, Kimono, Giuseppe Ciccarese e Beatrice Zoco. Primi tre in finale, ultimi tre a rischio, ma l’Orchestra promuove Kimono, quindi lo showdown è tra Camastra, Zoco e Ciccarese. Il cantante napoletano elimina Camastra e Zoco (entrambe in lacrime), Ciccarese è il quarto finalista.

 

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