Napoli, 25 settembre 2024 – La città di Napoli si è svegliata oggi con una notizia che ha scosso il mondo della musica elettronica: Rino Cerrone, il celebre dj napoletano, ci ha lasciati all'età di 52 anni. Una perdita che segna profondamente la scena musicale partenopea e internazionale.
Il re della consolle
Nato nel 1972, Rino Cerrone è stato una figura iconica della techno napoletana. Il suo talento dietro i piatti e il mixer da discoteca lo ha reso un punto di riferimento per un'intera generazione di appassionati e aspiranti dj. La sua carriera, iniziata nei primi anni '90, ha contribuito a plasmare quella che sarebbe diventata la leggendaria scena techno di Napoli.
L'Old River e la consacrazione
Il nome di Cerrone è indissolubilmente legato all'Old River, tempio della techno partenopea. In questo locale, definito "bellissimo, scalcagnato, pericoloso, pieno di energia sia buona che cattiva", Cerrone ha forgiato il suo stile unico, contribuendo a creare quell'atmosfera elettrizzante che attirava centinaia, a volte migliaia di persone ogni weekend.
Un'eredità musicale indelebile
La techno di Cerrone era caratterizzata da sonorità spigolose e feroci, ma al contempo funk e sensuali. Questa peculiarità ha reso la scena napoletana unica nel panorama internazionale, portando la città all'attenzione dei clubber di tutto il mondo.
Il ricordo di Joseph Capriati
A testimoniare l'importanza di Cerrone nel panorama musicale è il commosso ricordo di Joseph Capriati, altro celebre dj napoletano: "Per me era un idolo quando ero un ragazzino, e continua ad esserlo tutt'ora". Capriati racconta di come Cerrone lo abbia preso sotto la sua ala, offrendogli supporto e insegnamenti preziosi.
Un'umiltà fuori dal comune
Nonostante il successo, Cerrone ha sempre mantenuto un profilo basso, preferendo la nicchia ai riflettori. Come ricorda Capriati: "Erano persone che vivevano per la musica, davano il sangue per la musica, avevano un talento pazzesco, hanno insegnato tantissimo anche alle generazioni più giovani". La scomparsa di Rino Cerrone lascia un vuoto incolmabile nella scena musicale napoletana e internazionale. Il suo lascito, però, continuerà a vivere attraverso la musica e i ricordi di chi ha avuto la fortuna di ballare al ritmo dei suoi set indimenticabili.