Madonna non c’è? Elodie è meglio Così la Taranta balla verso il futuro

di Andrea Spinelli

David Bowie? Pizzicato pure lui dalla Taranta. Nella visionaria rielaborazione della pizzica operata da Dardust, maestro concertatore di questa 25ª edizione del Concertone di Melpignano, in programma stasera davanti alle telecamere di Raiuno che lo trasmetterà poi giovedì prossimo in seconda serata con la conduzione di Madame e del giornalista Gino Castaldo, spunta pure il Duca Bianco. E non solo per la presenza sul palco pure di Gerry Leonard, suo chitarrista negli ultimi album Heaten, Reality e The next day, ma anche per un ventaglio di sonorità rubate ai suoi Spiders of Mars (ça va sans dire) come ai Daft Punk, ai Kraftwerk e ai Cure.

È la Taranta "fluida" e innovativa del produttore ascolano, all’anagrafe Dario Faini, tornato in radio giusto ieri con un singolo intitolato non proprio casualmente Fluid love, che in questa avventura salentina preparata meticolosamente per ben nove mesi ha pensato a "un viaggio nello spazio e nel tempo dal barocco a Rossini ai Chemical Brothers" da condividere assieme all’Orchestra Popolare della Taranta e ad amici come Elodie, Samuele Bersani e Marco Mengoni, senza tralasciare il graffio rap di Massimo Pericolo. Ospite internazionale Stromae, coinvolto dopo aver scoperto l’intimo filo etno-culturale che lega la sua Alors on danse a brani della tradizione locale, tentando un’interazione con Menamenamò.

"Avevamo sperato pure in un’altra grande interprete internazionale che passa di solito le sue vacanze da queste parti e avevo iniziato ad arrangiare pure alcuni pezzi per lei, ma quest’anno alla Puglia ha preferito la Sicilia" ammette Dario-Dardust riferendosi al sogno scivolato tra le dita di avere Madonna. Bersani interpreterà il tradizionale Lu rusciu te lu mare, ma anche una "versione pizzicata" della sua Chicco e spillo, mentre Mengoni farà suo Klama un brano in grico, la più importante lingua minoritaria del Salento. Elodie ha fatto sua la Pizzica di San Vito, che canterà e danzerà assieme al Corpo di Ballo della Taranta diretto da Irma di Paola, e Madame ha scritto le liriche di Ec ec, un canto arbëreshë, italo-albanese. In programma pure un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita.