Per essere il museo più importante, celebre e visitato del mondo, il Louvre aveva una "faccia" pubblica digitale piuttosto macchinosa e antiquata. Adesso finalmente, in attesa di riaprire ai visitatori passata l'emergenza Covid, si è rifatto il trucco e ha presentato due nuove piattaforme al passo con i tempi: il sito ufficiale vero e proprio e poi il sito delle collezioni, che mette a disposizione di amanti e studiosi 480mila opere da ammirare online.
Il nuovo sito ufficiale
Partiamo dal sito louvre.fr, che si propone come il punto di accesso preferenziale per i visitatori. Si articola intorno a tre sezioni: Visiter (o nella versione in inglese visit) fornisce tutte le informazioni pratiche per organizzare la gita al museo; En ce moment (what's on) presenta le mostre temporanee. E infine la più interessante, Découvrir (explore), che permette di scoprire gli spazi espositivi del palazzo attraverso approfondimenti e contenuti visivi, dalla Salle des États che ospita la Monna Lisa alla Grand Galerie con i capolavori dei grandi artisti italiani, passando per le sezioni dedicate all'arte greca, romana e dell'Antico Egitto.
Il database delle collezioni
La vera chicca comunque è collections.louvre.fr, il database digitale che raccoglie le opere, sia quelle esposte sia quelle in deposito, del Louvre, del Musée National Eugène-Delacroix e del Musées Nationaux Récupération (ossia le opere recuperate in Germania dopo la fine della Seconda guerra mondiale), oltre alle sculture dei giardini delle Tuileries e del Carrousel. Ci si può orientare fra i 480mila oggetti utilizzando il motore di ricerca, cliccando sulle sale della pianta, oppure seguendo le categorie e gli album a tema proposti ("i capolavori del Louvre", "l'arte del ritratto", eccetera). Ogni singola scheda, come ad esempio quella della Gioconda, offre immagini, un corredo di informazioni e ulteriori spunti per proseguire il tour virtuale alla scoperta di altri capolavori.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro