Giovedì 16 Maggio 2024

Torna il BUK Festival, Postorino premiata per “la Storia e le storie”

La 17/a edizione della manifestazione sabato 4 e domenica 5 maggio a Modena. Focus su sostenibilità e innovazione. Riconoscimento alla scrittrice per “Mi limitavo ad amare te”

Rosella Postorino, 45 anni

Rosella Postorino, 45 anni

Modena, 2 maggio 2024 – BUK Festival ancora una volta apre la primavera degli eventi letterari: con la sua 17/a edizione sabato 4 e domenica 5 maggio torna nel cuore della città che da sempre lo ospita, Modena, per una full immersion vivacissima nella bibliodiversità. Due giorni da vivere nella cornice suggestiva del Chiostro di San Paolo, con tanti protagonisti e tante novità. Promosso per la direzione artistica di Francesco Zarzana e co-curato da Sara Caselli, organizzato da ProgettArte, BUK Festival ospiterà un'ampia selezione della piccola e media editoria nazionale, proponendo un cartellone di incontri con autrici e autori di tutta Italia, dedicati alle nuove uscite stagionali. Appuntamento come sempre attesissimo sarà quello dedicato al Premio Speciale BUK, in programma sabato 4 maggio alle 21: «un riconoscimento che si identifica con il festival e che nelle ultime edizioni è stato conferito a firme della narrativa contemporanea come Donatella Di Pietrantonio e Maurizio De Giovanni» spiega Zarzana. I riflettori di BUK quest'anno sono puntati sull’amatissima autrice Rosella Postorino, vincitrice del Premio Speciale BUK 2024 "per la capacità di intrecciare la Storia e le storie, costruendo una narrazione insieme epica e intima".  L’autrice ha esordito nel 2007 con il primo romanzo ''La stanza di sopra''; nel 2018 ha pubblicato il best seller internazionale ''Le Assaggiatrici”, vincitore del premio Campiello, tradotto in più di 32 lingue e trasposto nella produzione cinematografica diretta da Cristina Comencini. Nel 2023 ha pubblicato ''Mi limitavo ad amare te'' (Feltrinelli, finalista Premio Strega), l'avventura di una ragazza e due ragazzi ispirata a una storia vera, vincitore del premio speciale BUK. Postorino presenterà il libro sabato 4 maggio, alle ore 21 nella Sala del Leccio.

Spicca fra gli eventi del Festival, domenica 5 maggio alle 10.30, l'International BUK Speed Date: occasione nella quale persone di diverse ispirazioni letterarie, gusti e letture potranno condividere i loro libri preferiti incrociandosi con lettori mai visti prima, condividendo esperienze e consigli di lettura. Al BUK Speed Date parteciperanno lettrici e lettori di varie nazionalità e sarà l'occasione, nei classici incontri a rotazione 'one to one', per conoscere anche autrici e autori di Paesi stranieri che non rientrano nel 'mainstream' dell'editoria internazionale. L'incontro si terrà in lingua inglese.

Sostenibilità e innovazione sono temi centrali quest’anno. Sabato 4 maggio saranno al festival i divulgatori scientifici Andrea Segrè ed Eliana Liotta con le loro recentissime novità. Alle ore 15, nella Sala del Leccio, si presenta ''Globesity, la fame del potere'', food thriller di Segre sull'insidia di una nuova pandemia, quella legata alla 'bomba calorica': l'obesità. Seguirà alle ore 16 Liotta con ''La vita non è una corsa. Le quattro pause che fanno guadagnare salute e giovinezza'', una preziosa analisi sulle pause, viste come l'unica chiave per ritrovare energia e sperare di vivere bene e a lungo. Il racconto di una diva ''umanissima'' è invece al centro dell'ultimo libro dell'autrice e giornalista Annarita Briganti: domenica 5 maggio, alle 17.30 nella Sala del Leccio converserà del suo ''Maria Callas. La diva umana'' (Cairo editore), restituendo, a cento anni dalla nascita del mitico soprano, la vera vita di Callas. Sostenibilità e innovazione anche per i libri che, nella terra di Enzo Ferrari, incrociano a BUK il ''Motor Valley Fest'', novità di quest'anno: un'area dedicata all'automotive e al suo futuro, ma anche agli anni ruggenti e visionari delle grandi ''quattro ruote''.

Fra le prime assolute del festival anche i romanzi editi ProgettArte ''Voglio stare in gattabuia'', di Sergio Greco, dedicato a due cuori ribelli che si incontrano in prigione, e ''Cogli l'acqua quando piove'' di Angela Albano, storia dell'80enne Gemma, che ha una vita fatta di rari ricordi e piccoli rituali rassicuranti, fino a quando alla sua porta bussa un uomo che spariglierà la quotidianità nel segno dell'incredibile potenza dell'Amore. Al Festival anche la presentazione del romanzo giallo ''Quella cosa pericolosa chiamata amore'', di Corrado Antani e Ettore Mascetti, in cui quattro terroriste evadono dal carcere di Rovigo, e una pericolosa indagine prova a fare chiarezza. Saranno presentati anche ''A pala e piccone'' di Vincenzo A. Scalfari e ''Extramundi. Lambrusco, Galizia e forse Hitler'', di Daniel di Schuler. Ci saranno poi percorsi legati alla narrativa per ragazzi con la romanziera Eliselle, autrice de ''Il romanzo di Matilda'', e un racconto in rima, ''Bambini volanti in cerca d'amore'' di Mila Lodi,  dedicato a piccoli di ogni età, etnia e colore. Anche quest'anno BUK Festival è realizzato grazie a un ampio team di istituzioni, con il sostegno della Fondazione di Modena, del Comune di Modena, della Camera di Commercio di Modena e di Bper Modena, Gruppo Hera, Cna Modena, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, e Modenamoremio, sotto gli auspici del Centro per il Libro e La lettura del Ministero per i Beni Culturali, il Maggio dei Libri e Alda (Association Européenne de la Democratie Local con sede presso il Consiglio d'Europa di Strasburgo). Info e dettagli bukfestival.it

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