Venerdì 26 Aprile 2024

Il Salone sbarca negli Stati Uniti

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di Paolo Galliani

La longevità. La lungimiranza. E la convinzione: a volte, per andare avanti bisogna sapere andare indietro. E per il mondo della nautica appena uscito da un Salone 2022 consegnato agli archivi come ’memorabile’, l’arte di connettere l’acquisito con il nuovo è istintiva. E anche benvenuta, specie in un momento – come quello attuale – dei consuntivi e delle nuove sfide.

Del resto, il 2022 era già iniziato alla grande nel marzo scorso, a Expo Dubai, con la presentazione della 62esima edizione del grande appuntamento genovese, successo confermato anche a luglio, nel cuore di Manhattan, nella sede storica del New York Yacht Club, sempre con il supporto di ICE Agenzia. A proposito di promozione, non è stato meno importante per Confindustria Nautica e per le aziende italiani della componentistica e degli accessori presenziare, lo scorso settembre, alla biennale SMM di Amburgo considerata la maggiore fiera mondiale della cantieristica.

E se è vero che chi ama il mare è irrimediabilmente segnato dalla malattia del nomadismo, muoversi e guardarsi attorno non è certo un problema per il settore italiano del diportismo e dello yachting. Tempo qualche giorno, tra il 26 e 30 ottobre, il Salone Nautico di Genova parteciperà all’iniziativa di follow-up organizzata presso il Fort Lauderdale International Boat Show, in Florida, una delle principali manifestazioni fieristiche degli States, che peraltro – è noto – si aggiudicano il primissimo posto nella classifica dei mercati più strategici per il nostro export (485 milioni di euro di fatturato). Trasferta che ovviamente non mancherà di trasformarsi in un’occasione ghiotta per ricordare al pubblico americano l’importanza dell’edizione 2023 del Salone (21-26 settembre), atteso anche per l’avvio parziale del nuovissimo Waterfront di Levante in via di ultimazione entro il 2024. E se l’anno in corso si merita un finale degno di essere ricordato, non potrà che essere quello in programma al Metstrade ad Amsterdam, con 65 aziende italiane che potranno contare su un’area espositiva di 1328 metri quadrati all’interno della Hall12 e su uno spazio di 162 metri quadrati dell’ambitissimo Superyacht Pavillon. Con alcuni brand importanti del Made in Italy a fare da partner tecnici di Confindustria Nautica, come Artemide per l’illuminazione, EMU per gli arredi e Eataly per il food&beverage.

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