Domenica 5 Maggio 2024

I villeggianti, com'è il film di Valeria Bruni Tedeschi

La Tedeschi, insieme a Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, in una storia di umane tribolazioni. Esce nelle sale il 7 marzo: ecco trailer, recensioni e informazioni

Una scena del film

Una scena del film

Roma, 4 marzo 2019 - Scritto, diretto e interpretato da Valeria Bruni Tedeschi, con Valeria Golino e Riccardo Scamarcio nel cast, il film 'I villeggianti' è stato presentato fuori concorso al Festival di Venezia 2018. Alcuni mesi più tardi, per l'esattezza, giovedì 7 marzo, esce nelle sale cinematografiche italiane e questo è tutto ciò che possiamo dire su di esso senza fare spoiler. I VILLEGGIANTI, IL FILM Per prima cosa, si tratta di un film agrodolce, che tende al dramma più che alla commedia e che guarda ai propri personaggi con empatia e con la convinzione che ognuno di noi è spesso solo mentre cerca di affrontare i piccoli e grandi problemi della vita. LA TRAMA La storia si svolge in larghissima parte tra le stanze e i giardini di una splendida villa in Costa Azzurra: è qui che una donna trascorre qualche giorno di vacanza insieme alla figlia, ad alcuni amici e famigliari. L'intenzione è di trovare un po' di pace dalla recente rottura con il proprio compagno e dalle difficoltà nella realizzazione del suo prossimo film: ci riuscirà? IL TRAILER VALERIA BRUNI TEDESCHI: L'AUTRICE Torinese classe 1964 e naturalizzata francese, Valeria Bruni Tedeschi è famosa presso il grande pubblico soprattutto come attrice: l'abbiamo infatti vista in titoli come 'La pazza gioia', 'Il capitale umano', 'La parola amore non esiste' e 'Baciami ancora'. 'I villeggianti' è il suo quarto lungometraggio come regista e sceneggiatrice, dopo l'esordio rappresentato da 'È più facile per un cammello…' (2003) e dopo 'Actrices' (2007) e 'Un castello in Italia' (2013). LASCIARE CHE LE COSE ACCADANO Valeria Bruni Tedeschi voluto concedere al proprio cast la massima libertà di movimento, sul set, e anche la possibilità di modificare le scene scritte: le interessava bilanciare in questo modo la teatralità della sceneggiatura. Con le sue parole, "desideravo che il film non risultasse statico, ma sempre teso e inatteso. Volevo lasciare che alcuni eventi accadessero", senza averli preparati in anticipo. I VILLEGGIANTI, LE RECENSIONI Coloro che hanno visto 'I villeggianti' durante il Festival di Venezia concordano nel riconoscere al film sincerità ed empatia. Ciò che ha lasciato maggiormente perplessi è che Valeria Bruni Tedeschi ha voluto metterci dentro troppe cose: troppi personaggi, spunti e toni del racconto. Ne è venuto fuori un prodotto un po' sfilacciato. Leggi anche: - Il ragazzo che catturò il vento, il film edificante di Netflix - Frozen 2, il trailer e tutto quello che sappiamo sul sequel - Captain Marvel: la super eroina attaccata perché donna

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