Lunedì 29 Aprile 2024

Coronavirus, come organizzare la raccolta differenziata in casa

In piena emergenza Coronavirus può diventare un problema anche fare la raccolta differenziata a casa: ecco un po’ di consigli per limitare i disagi

Rifiuti domestici a casa: come organizzarli

Rifiuti domestici a casa: come organizzarli

Molto più tempo passato in casa, molti più pranzi e cene tra le mura domestiche si traducono, anche, in più rifiuti da smaltire attraverso una raccolta differenziata. Scopriamo quali sono i metodi migliori per ottimizzare gli spazi e organizzarsi al meglio.

Organizzare gli spazi

La parola d’ordine quando si parla di raccolta differenziata in casa è l’organizzazione degli spazi. Un corretto ed efficiente smaltimento dei rifiuti domestici si basa, soprattutto per le abitazioni di piccole dimensioni, su una scelta saggia dei posti dove conferire i rifiuti. Ricavare all’interno della casa un posto dove riciclare i rifiuti domestici può essere molto importante, soprattutto per avere un punto di riferimento unico per la spazzatura e non vagare inutilmente alla ricerca del contenitore giusto. Per chi ha poco spazio, infine, una buona soluzione potrebbe essere quella di sostituire i classici bidoni con dei sacchetti da appendere – tramite un gancio – direttamente al muro.

L’umido

Il bidone della differenziata più “complicato” da gestire è sicuramente quello dell’umido, per via dei cattivi odori e per la rapida decomposizione del cibo. Il posto migliore per posizionare l’umido è sicuramente – per chi ne ha uno – il balcone o il giardino. In questo caso è necessario, però, mettere il bidone con i rifiuti umidi al coperto e non esporlo mai alla luce diretta del sole e delle intemperie. Con l’arrivo del caldo, inoltre, il contenitore deve essere chiuso in un mobiletto per evitare che gli insetti siano attratti dagli odori. Per chi non ha a disposizione un balcone o un piccolo spazio verde il consiglio è quello di sistemare il bidoncino dell’umido sotto il lavello o comunque in un posto chiuso che possa attenuare in qualche modo i cattivi odori in attesa dello smaltimento.

Vetro, plastica e carta

Quasi tutte le raccolte differenziate dividono in tre diverse sezioni questi materiali. È importante, quindi, differenziare fin dall’inizio questo genere di rifiuti, eliminando eventuali residui e pulendo i contenitori prima di buttarli. Scegliere bidoni di colori diversi o con chiare indicazioni sul coperchio può facilitare il riconoscimento del contenitore giusto per ogni tipo di rifiuto. La stanza migliore per fare la differenziata è sicuramente la cucina, il luogo nel quale si produce sicuramente più spazzatura. Uno dei posti più adatti al posizionamento dei bidoni sono i mobili ad angolo, che possono risultare difficili da riempire in qualche caso ma che sono perfetti, per la loro composizione, per i rifiuti domestici. Per eliminare l’ingombro della carta, infine, è buona norma ridurre in pezzi più piccoli scatole e contenitori.  

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