Venerdì 26 Aprile 2024

WATCHLIST: Cosa vedere a luglio

Sette appuntamenti imperdibili, in streaming, al cinema e non solo.

Riguarda The French Dispatch su CHILI

Riguarda The French Dispatch su CHILI

1 Visioni di luglio - Avete perso molti film della stagione e dovete recuperare? Non siete riusciti a vedere il film che aspettavate tanto? Nessun problema, perché le vacanze sono il momento adatto e per celebrare il suo decimo compleanno, la piattaforma streaming CHILI (chili.com) ha unito tutti i titoli dell’anno in un’unica vetrina. Si va da The French Dispatch di Wes Anderson al capolavoro Drive My Car di Ryusuke Hamaguchi, ma ci sono anche il The Batman di Robert Pattinson e La persona peggiore del mondo, il premio Oscar CODA e House of Gucci. Il nostro consiglio? Recuperate il biopic su Aretha Franklin, Respect, con Jennifer Hudson, passato male in sala e in realtà un onesto racconto su un mito assoluto. E se poi volete divertirvi, riguardate con calma proprio The French Dispatch, un film talmente denso che va visto e rivisto per essere compreso.

2 L’estate di Virzì - «L’ultima volta che ho visto Ferie d’agosto? Mai. Non l’ho più rivisto. No, non li guardo più i miei film. Anche nelle proiezioni pubbliche assisto ai titoli di testa e poi scappo via con la scusa di fumare una sigaretta. Torno solo ai titoli di coda». Chissà se Paolo Virzì farà così anche questa volta, giovedì 7 luglio a Riccione quando, in piazzale Ceccarini, a Ciné in Città, parteciperà alla serata di Hot Corn in conversazione con Andrea Morandi a partire dal suo Ferie d’agosto, secondo film diretto nel 1996, tra i ricordi di quell’estate trascorsa a Ginostra e un set particolarmente felice. «Però Orson Welles diceva che se assisteva a un suo film finiva in cabina con la pressa e la taglierina per rimontarlo. Riguardando i propri film si vedono solo i difetti…».

3 Aldo e Giovanni - Aldo e Giovanni, ma senza Giacomo. Anzi, Aldo Baglio da solo con un film, Una boccata d’aria, al cinema dal 7 luglio, e Giovanni Storti con un altro, Le voci sole, in sala dal 4 luglio come evento. Ma cos’è successo al trio più amato d’Italia? Sono finiti? In realtà no, anzi, proprio mentre al cinema arrivano i loro due progetti solisti, sono già sul set per il loro nuovo film, Il più bel giorno della nostra vita, che vedremo a Natale e in cui ritroveremo con i tre anche Massimo Venier alla regia. Nell’attesa abbiamo incontrato Aldo per un faccia a faccia sulla sua carriera e con una curiosità profonda nel cuore: ma che fine ha fatto il suo Rolando, il fuoriclasse con (poco) talento e (poco) cervello che doveva andare all’Inter alla fine degli anni Novanta? 

4 La playlist di Filippo - Senza dubbio è stato il suo anno: grazie a Paolo Sorrentino e a È stata la mano di Dio, Filippo Scotti è passato da essere un completo sconosciuto ad essere la rivelazione della stagione. Il 7 luglio esce il suo nuovo film, Io e Spotty di Cosimo Gomez, ma durante l’intervista con Hot Corn l’attore ha anche condiviso su Spotify una bellissima playlist di trenta canzoni scelte appositamente per noi. Tutti brani di prima qualità e da assoluto esperto di musica, anche etnica. Si va dal musicista nigeriano Mamman Sani al senegalese Tidiane Thiam, da Oxmo Puccino a Kendrick Lamar, ma ci sono anche Adriano Celentano, Kanye West, Miles Davis, Pino D’Angiò e King Krule. Ascoltare per credere.

5 Il detective Newman - Lo spaccone? La gatta sul tetto che scotta o Missili in giardino? No, non è una vera estate se almeno una sera di luglio non si recupera un classico con Paul Newman, scelto soprattutto tra quelli girati dall’attore durante la prima parte della sua carriera. Il nostro consiglio è di riscoprire in streaming su CHILI un film poco citato come Detective’s Story di Jack Smight, tratto dal romanzo Bersaglio mobile di Ross Macdonald. Nemwan interpreta il detective spiantato Lew Harper che accetta l’incarico di trovare il marito scomparso della ricca Lauren Bacall. Ma non tutto è come sembra. Per una serata all’insegna dei classici.

6 Le pagine di Alex - Abbiamo amato i suoi film e i suo documentari, tra Almost Blue, Francesco Totti e Stanley Kubrick, ma adesso per Alex Infascelli è arrivato il momento di passare dallo schermo alle pagine scritte con Now here, nowhere – Ora qui da nessuna parte (HarperCollins, 18 euro), un romanzo di formazione in cui il regista racconta i suoi anni americani e gli incontri di quel periodo, da Prince a Matt Groening, da Courtney Love ad un ragazzo di nome Kurt Cobain. Siamo negli anni Novanta e Alex fa mille mestieri, cambia mille case, suona in diversi gruppi, si sposa Las Vegas, viene arrestato e poi scoprirà, grazie ad un’indovina, che la musica è il suo primo amore, ma il suo destino sarà soprattutto il cinema. Una lettura consigliata e potente. Come andare sulle montagne russe...

7 La Nouvelle Vague - «È come il poker: è meglio dire la verità. Gli altri penseranno che tu stia bluffando, ed è così che vinci». Così parlò JeanPaul Belmondo in Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, film manifesto della Nouvelle Vague che ora va in mostra a Roma, sull’Isola del Cinema, dal 9 luglio al 3 settembre con gli scatti di Raymond Cauchetier, ovvero uno dei più importanti fotografi di scena proprio dei registi della Nouvelle Vague. Così, la punta dell’isola Tiberina, vestita con le immagini di Cauchetier, si sposerà con Parigi, dove andrà invece in scena la prima edizione di Dolcevita-sur-Seine. La mostra è accompagnata dai testi di Sam Stourdzé, direttore di Villa Medici, e Thierry Valletoux, fotografo e amico di Cauchetier. L’allestimento è curato dal fotografo Francesco Zizola.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro