Giovedì 25 Aprile 2024

Succession: 5 curiosità sulla serie TV più nominata agli Emmy 2022

La produzione televisiva che racconta la vita di una famiglia miliardaria si è aggiudicata ben 25 nomination ai premi televisivi

Un'immagine di 'Succession' dal profilo Twitter della serie

Un'immagine di 'Succession' dal profilo Twitter della serie

Dopo aver ottenuto diversi premi ai Golden Globe 2022, ha raccolto ben 25 nomination per gli Emmy Awards. È ‘Succession’, la serie HBO trasmessa in Italia su Sky Atlantic. La produzione può contare su candidature per gli attori protagonisti e secondari, ma è presente anche in diverse short list per quanto riguarda i premi tecnici. Ecco 5 curiosità che forse ancora non sapete sulla serie TV che racconta le vicende della famiglia Roy.

1. Il legame con Shakespeare La casata dei Roy – che si muove tra intrighi, potere, denaro e scontri fratricidi – ha ricordato a molti quella dei Carrington, raccontata negli anni ’80 in ‘Dynasty’. Altri fan hanno notato invece delle somiglianze tra la famiglia protagonista della serie e i Trump. Nessuna delle due ipotesi corrisponde però alla realtà. Ad aver liberamente ispirato le vicende del capostipite Logan Roy e dei suoi discendenti è stata infatti una tragedia shakespeariana: il ‘Re Lear’. Il cognome Roy ricorda, infatti, anche la pronuncia della parola ‘re’ in francese.

2. Sarah Snook: tra finti accenti e ‘Re Lear’ Sarah Snook interpreta Shiv, la minore tra i fratelli Roy. Durante le riprese l’attrice ha dovuto lavorare con parecchia attenzione sul suo accento. È infatti nata ad Adelaide (Australia) ed è nel suo Paese di origine che la sua carriera è iniziata. La sua parlata newyorkese, però, è ad oggi impeccabile. Nel passato della Snook c’è, inoltre, un legame con ‘Succession’: in Australia ha infatti recitato anche in una versione di ‘Re Lear’ – a cui la serie si ispira – vestendo i panni di Cordelia. Anche in quel caso era la figlia minore del capostipite.

3. Un errore ‘geografico’ nell’appartamento di Logan Roy Secondo quanto detto nella serie, l’appartamento lussuoso in cui vive Logan Roy si trova a Billionaires’ Row di New York. I fan più attenti, però, hanno notato che la vista, che è possibile ammirare dalle finestre dell’abitazione, è riconducibile a un palazzo che si affaccia sulla Fifth Avenue. Una piccola svista. Nella realtà la dimora di famiglia non esiste e l’intera casa è stata ricostruita all’interno dei Silvercup Studios di Long Island City.

4. Il tocco di ricchezza italiano Nel corso della terza stagione i Roy affrontano un viaggio di famiglia in Italia e si ritrovano in una villa in Toscana. Le riprese sono effettivamente state realizzate nel nostro Paese: la dimora dove la famiglia risiede è Villa Cetinale, nei pressi di Siena. Altre sequenze sono state girate invece a Firenze, Bagno Vignoni, Chianciano Terme, Montalcino e Cortona. Lo showrunner e ideatore della serie Jesse Armstrong ha spiegato che aver portato il cast in Italia è servito ad esaltare la sfarzosa ricchezza dei protagonisti: nell’immaginario americano, infatti, solo i veri ricchi possono permettersi una vacanza in Toscana.

5. Un cast degno di…Broadway Il cast di ‘Succession’ può contare su alcuni specialisti del mondo del teatro e del musical. Molti attori della crew hanno infatti recitato – o recitano ancora – in alcuni spettacoli a Broadway. Jeremy Strong (Ken) è apparso in ‘A Man for All Seasons’, mentre Kieran Culkin (Roman) ha recitato in ‘This Is Our Youth’, di Kenneth Lonergan. Anche Brian Cox (Logan) – pur essendo scozzese e non americano come i suoi colleghi – è apparso nel corso della sua carriera in ben cinque produzioni di Broadway.

 

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