Giovedì 16 febbraio esce nelle sale cinematografiche italiane 'Non così vicino', il film agrodolce in cui Tom Hanks impara a godersi i piccoli piaceri della vita e smette di essere un vecchio brontolone antipatico. Si tratta di un classico prodotto sentimentale, che invita ad abbandonare ogni cinismo e che la critica ha recensito bene, pur senza entusiasmi.
'Non così vicino', tutto sul film
La trama racconta di un sessantenne di nome Otto, che non si è ripreso dalla morte della moglie e che vive un'esistenza grigia e rancorosa. Ogni giorno si sveglia con il piede sbagliato e non perde occasione di fare notare all'intero vicinato eventuali mancanze, o inosservanze dei regolamenti. Ha escluso chiunque dalla propria sfera emotiva e custodisce gelosamente le proprie abitudini quotidiane. Talvolta cova fantasie omicide. Un giorno l'esuberante e solare Marisol si trasferisce nella casa accanto, insieme al marito e a due figlie (Marisol è in attesa del terzo). La sua presenza farà breccia nel cuore di Otto.
'Non così vicino' è l'adattamento del romanzo 'L'uomo che metteva in ordine il mondo', scritto dallo svedese Fredrik Backman. Nel contempo è anche il remake del primo film che ha portato il libro su grande schermo: si intitola 'Mr. Ove' (Hannes Holm, 2015). La versione statunitense è stata scritta da David Magee e diretta da Marc Foster: il primo è stato candidato a due Oscar, grazie a 'Vita di Pi' e 'Neverland - Un sogno per la vita', mentre Foster è quello di 'Vero come la finzione', 'Il cacciatore di aquiloni', 'World War Z' e anche di 'Neverland - Un sogno per la vita'.
Va da sé che 'Non così vicino' è dominato dalla presenza di Tom Hanks, uno degli attori viventi più amati al mondo, vincitore di due Oscar (per 'Forrest Gump' e 'Philadelphia') e candidato altre quattro volte, grazie a 'Big', 'Salvate il soldato Ryan', 'Cast Away' e 'Un amico straordinario'. Il resto del cast principale è composto da Mariana Trevino (vista in 'Narcos: Messico'), Rachel Keller ('Legion'), Manuel Garcia-Rulfo ('I magnifici 7'), Cameron Britton ('Mindhunter') e Mike Birbiglia ('Bilions').
Le recensioni, cosa ne pensa la critica
La critica si è divisa, intorno alla riuscita di 'Non così vicino'. Coloro che ne hanno parlato bene hanno elogiato l'efficace combinazione di elementi agrodolci, mentre i detrattori hanno sottolineato che la trama si sviluppa in modo molto scontato. Facendo una media dei voti espressi si ottiene un numero poco sotto la sufficienza, ma la polarizzazione dei recensori è una spia di come potrebbe reagire il pubblico. Chi riuscirà a sintonizzarsi sulle note sentimentali uscirà soddisfatto dalla visione, gli altri rischiano di alzare gli occhi al cielo in più di un'occasione.