Il 2 settembre 2022 debutterà in streaming su Amazon Prime Video la prima stagione della serie TV 'Il signore degli anelli - Gli anelli del potere', attesissima saga fantasy basata sui romanzi di J. R. R. Tolkien. E se i fan temevano che una eventuale riposta tiepida da parte del pubblico avrebbe portato alla cancellazione, possono ora dormire sogni tranquilli: parlando con il magazine britannico Empire, i creatori J. D. Payne e Patrick McKay hanno assicurato che le cinque stagioni previste sono state messe nero su bianco in modo dettagliato. Questo significa due cose. Intanto: salvo tracolli sorprendenti, l'ipotesi cancellazione è davvero remota. Anche perché Amazon Studios ha comprato i diritti per il romanzo 'Il signore degli anelli' per 250 milioni di dollari e puntando sin da subito a cinque stagioni: cifre simili, alle quali si aggiungono quelle di preproduzione, spingono verso il completamento dell'opera. Per certi versi, costa quasi meno terminarla che lasciarla in sospeso. Infatti, sommando i soldi investiti per i diritti e quelli per la sola stagione 1, raggiungiamo 465 milioni di dollari: circa metà del miliardo ipotizzato per l'intera serie TV. La seconda indicazione che si ricava dalle parole di Payne e McKay è che non ci troveremo di fronte a una serie TV che non sembra avere chiaro in testa dove andare a parare. Sensazione purtroppo molto frequente, in un mondo produttivo che spesso attende di conoscere la risposta del pubblico prima di ipotizzare sviluppi futuri. Con le parole di J. D. Payne: "Conosciamo quale sarà l'ultima inquadratura dell'ultima puntata. Amazon ha comprato i diritti per realizzare 50 ore di show. Sapevano fin dall'inizio che quella era l'estensione della trama e che era una grande storia con un inizio, una parte centrale e una fine chiari. Ci sono cose della prima stagione che riveleranno tutta la loro importanza solo nella quinta". La trama della serie TV 'Il signore degli anelli - Gli anelli del potere' è ambientata migliaia di anni prima degli eventi narrati nel romanzo 'Il Signore degli Anelli': siamo nella cosiddetta "seconda era" della storia della Terra di Mezzo, un periodo nel quale la pace viene progressivamente minacciata dall'affermazione del malvagio Sauron e dalla creazione dell'Anello del Potere. In questo contesto assisteremo al destino dell'isola di Numenor e alla formazione dell'ultima alleanza fra elfi e uomini. A proposito delle libertà narrative prese in fase di sceneggiatura, compresi alcuni elementi originali, J. D. Payne ha osservato: "È come se Tolkien avesse posizionato alcune stelle in cielo e ci avesse lasciato liberi di costruire le costellazioni. In una sua lettera, Tolkien ha detto di volere creare una mitologia che lasci spazio ad altre menti e altre mani, che possano brandire gli strumenti della pittura, della musica e della drammaturgia. Stiamo facendo ciò che voleva. Finché ci sembrava che ogni nostra invenzione fosse fedele alla sua essenza, sapevamo di essere sulla strada giusta".
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