Giovedì 25 Aprile 2024

"Ballo con Vasco e canto con Michelle" Il nuovo anno? Partirà leggero come Bolle

di Elisa Guzzo Vaccarino

Nell’anno del castigo per le arti dal vivo, sarà la tv a rallegrarci. Ci pensa Roberto Bolle a tenere alta la bandiera di Tersicore: per la quarta volta presenta e dirige il suo Danza con me di Capodanno, in onda il 1° gennaio su Raiuno, frutto di mesi di lavoro, un programma-mix di chic e di pop. Non se ne abbiano a male i puristi. "Stavolta mi supero - scherza Roberto Bolle - perché canterò anche, un medley di brani dai musical più amati, insieme a Michelle Hunziker. L’avevo promesso e ho preso seriamente lezioni di canto. E poi affronto pure l’hip hop con Ghali. E tra i cantanti, quelli veri, anche Diodato sarà della partita".

Ma per questo show, forse "il più bello di tutti"- si spinge a dire il ballerino, le sorprese saranno il vero clou, fin dall’inizio: "Non posso svelare di che si tratta, ma prenderò in giro un mio difetto, in apertura di trasmissione; ci saranno infatti tanti sketch con i co-conduttori della serata, Francesco Montanari e Stefano Fresi, alias fake Baryshnikov e Nureyev, affiancati da un ballerina insospettata, Miriam Leone". Già si sapeva che il super ospite è Vasco Rossi con la sua nuova Una canzone d’amore buttata via, ma ora si scopre di più: "Abbiamo registrato all’Ansaldo due mesi fa; è una specie di format-concerto dove Vasco canta e a modo suo danza, con i ballerini intorno".

"I temi sociali che mi stanno a cuore per il 2021 sono Black Lives Matter, ospite Carlos Kamizele, campione congolese di street dance aspirante-italiano, la violenza sulle donne, il sostegno ai lavoratori dello spettacolo fermi da mesi", rivela Bolle.

Il calcio poi sarà un ingrediente inedito con una telecronaca di danza tipo partita di pallone, a cura di Fabio Caressa.

La danza italiana è qui in forze, con Nicoletta Manni e Virna Toppi della Scala, come pure Antonella Albano, e con Agnese di Clemente della compagnia MM di Reggio Emilia, tra grandi classici e danza contemporanea, firmata Ekman per i ballerini dell’Opera di Roma, e Bigonzetti alle prese persino con Dante.

Oltre a Danza con me, Roberto ha saputo far tesoro dei limiti imposti dal lockdown, scrivendo e progettando. Il suo libro fresco di stampa, un alfabeto di testi e immagini, Parole che danzano, mostra il segreto dell’appeal di Roberto: un corpo esibito con orgoglio; un volto e uno sguardo da ragazzo timido, che si impegna a vincersi per l’obiettivo in una tempesta perfetta di malizia e candore. Un consiglio: partire dalle voci “corpo”, “anima”, “Scala” che connette le prime due, per passare a parole come bellezza, spirito, arte, che fanno tremare i filosofi. Non Roberto. La voce privacy non c’è. Bolle la pratica silenziosamente con una determinazione pari all’impegno che mette nelle presenze pubbliche.

I social media, che il ballerino d’Italia usa per arrivare al grande pubblico e che gli sono usualmente benigni, gli hanno giocato qualche scherzo, tra tapiri snobbati e vicinato scomodo. Di questo non vuole parlare Bolle, preso in contropiede da tanta attenzione indesiderata. Video e tv, invece, gli sono amici incondizionati.

SkyTG24 gli ha dedicato una mega-intervista; Sky Arte riprogrammerà Roberto Bolle-Questa notte mi ha aperto gli occhi; Vanity Fair gli dà la copertina e promuove un cartone animato di MAS; TIM Vision nel 2021 accoglierà la Masterclass di On Dance, il suo “a tutta danza” con cui una volta l’anno invade Milano. E di sicuro la star sta già pensando all’online, la nuova frontiera degli spettacoli, dal vivo quando si potrà e insieme nel web con e.Ticket, a doppio binario. È favorevole al nuovo che avanza, "perché la danza tocchi tutti, ovunque".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro