Mercoledì 18 Giugno 2025
EVA DESIDERIO
Magazine

ASPETTANDO UN NATALE COLOR ORO

di Eva Desiderio

"Si combatte", dice Mario Luca Giusti parlando di questi tempi difficili, ma fiero e sereno dell’andamento della sua azienda di design con sede a Firenze che ha fatto del cristallo sintetico uno strumento di creatività contemporanea per la tavola e per l’arredo della casa. "Durante il lockdown il nostro sito e-commerce è volato", confessa l’imprenditore fiorentino che è il direttore creativo della maison che piace a divi, vip, attori, cantanti, politici, personalità della cultura che acquistano brocche, bicchieri, vassoi coloratissimi e leggeri e usano i suoi piatti di melamina. "La pandemia sta rivoluzionando i nostri costumi, la nostra vita era troppo frenetica e basata sul consumo assoluto, tutti correvamo per raggiungere obiettivi spesso inutili. Adesso siamo ad un nuovo inizio – spiega Mario Luca Giusti che viene da una famiglia colta e cosmopolita e ha iniziato a lavorare a 16 anni a Milano nell’atelier di Germana Marucelli per poi tornare dopo questa esperienza formativa nella couture a lavorare nell’azienda calzaturiera a Firenze dal 1865 del padre Antonio Giusti – e lo affronteremo studiando la storia e rispettando la natura, riscoprendo la lettura, lo stare bene in famiglia, gli oggetti cari".

Da qui la voglia di bellezza che questo Natale sarà tutto d’oro. D’oro i bicchieri Dolce Vita per brindare, d’oro i piatti per gustare i cibi, d’oro la lampada Calipso senza filo perchè ricaricabile e quindi adatta ad essere spostata in ogni luogo della casa perché “indipendente”, d’oro la brocca baroccheggiante battezzata Halina: "Le ho messo il nome della mia tata russa morta due anni fa che ricordo come una persona allegrissima!".

Giusti ha pensato che in questi momenti di crisi il colore oro sia necessario per una vera allegria, un tocco rassicurante, sicuro che sarà richiesto dai clienti. Per questo prossimo Natale sono state anche realizzate scatole porta oggetti in tre misure - The King, The Queen, The Prince - raffinate e con spessori particolarmente ricchi.

"La sensazione che ho è di una scelta di oggetti per la casa più selettiva, torna il piacere del possesso di belle cose, non serve più avere tutto a tutti i costi e influisce anche il fatto che gli italiani oggi riscoprono il loro Paese", continua Giusti davanti a un evergreen come la brocca Palla, ancora oggi il pezzo più venduto delle sue vaste collezioni, che poi ha partorito la brocca Pallina e Plutone, dal nome del pianeta più piccolo per un accessorio utile la notte sul comodino. Ad affiancarlo nel lavoro la figlia Federica che si occupa della comunicazione del brand di famiglia, del retail e dell’e-commerce. E se anche a Natale ci fosse di nuovo il lockdown dalla maison si fa sapere che restano aperte proprio le vendite on line. Otto i negozi in Italia, due a Firenze, uno a Milano, Roma, Forte dei Marmi, Saint Tropez, Torino, Portoferraio, tanti i corner prestigiosi da Luisa Via Roma a Firenze a Harrods a Londra, da Helen Merati a Sanremo a Nada Salomè a Beirut, e ancora Neiman Marcus, Le Bon Marchè, Lana Crawford a Hong Kong, La Rinascente Duomo a Milano, Barneys a New York, Bloomingdale’s a Dubai e a Bargino, intorno a Firenze, alla Cantina Antinori.