Cucina in giallo per il cenone: il delitto è servito. Ricette segrete e omicidi tra zuppe di pesce e timballi
di LAURA DE BENEDETTI

cenone
Impossibile non associare il commissario Montalbano allo 'sciauro' di pesce, alla pasta incasciata o agli arancini, piatti che lui ama gustare al ristorante ma in rigoroso silenzio. Poi c'è Pepe Carvalho di Montalban, gourmet che ama le Lumache con granceola quanto il paté di carni Morteruelo. Ed anche Nero Wolf, cui la tensione di un'indagine metta fame. C'è poi la moda delle cene con delitto, in cui i commensali sono coinvolti in un crimine e collaborano per cercare di risolverlo, trovando il colpevole.
Ma quest'anno il cenone di Natale o di Capodanno si tinge proprio di giallo, non per il colore del zafferano o della curcuma ma piuttosto per gli 8 racconti 'crime' che hanno a che fare con cucine e piatti succulenti di Cucina in giallo firmati da alcuni autori acclamati. È possibile 'gustarseli' con gli amici, prima di mettere le 'mani in pasta' o nella pausa prima del panettone o del countdown di fine anno. Delitti, sospetti e sapori: ogni piatto nasconde un segreto e ogni mistero si svela tra le delizie della tavola. Leggi anche: Martini, i cocktail caldi delle feste: tre ricette per brindare con e senza alcol
Gemelle Ispettrici Miralles, nuovo gusto per l'indagine
Le gemelle ispettrici Miralles, Berta e Marta, protagoniste dei racconti di Alicia Giménez-Bartlett, si immergono in un mondo di mistero durante i loro corsi gratuiti. Mentre Berta affina il suo inglese, Marta si avventura nella cucina thailandese, solo per trovarsi coinvolta nell'indagine sulla scomparsa di Arcadia Lopez, sua compagna di corso. Un'intreccio avvincente tra le arti culinarie e il mistero che lascia il lettore desideroso di svelare il colpevole.
Francesco Recami, scomparsa tra le zuppe di pesce
Francesco Recami scrive un'opera intrigante dove un famoso chef, chiamato a giudicare una disputa sulle zuppe di pesce italiane, scompare misteriosamente. L'autore, con ironia e paradossi, trasporta in un'eterna contesa culinaria tra Brodetto romagnolo e Caciucco della Versilia, offrendo un'esperienza letteraria ricca di suspense.Marco Malvaldi e il plagio culinario
I detective anziani del BarLume, creati da Marco Malvaldi, si trovano in tribunale per un plagio culinario. Il piatto forte, il Maiale con gli occhi a mandorla, diventa oggetto di contesa tra rinomati ristoranti. Un'indagine gustosa che mette in luce la passione italiana per la cucina e la rivalità regionale.Ghezzi e Carella, mistero tra piatti gourmet
Altro chef scomparso, di cui non si ritrova nemmeno il corpo, è quello che Alessandro Robecchi propone alla sua solita vivace coppia di Ghezzi e Carella e ambienta nel lussuoso ristorante Umiltà Luxory Experience.Saverio Lamanna, ammazzato il sous chef
In un lussuoso ristorante un sous chef, ossia un cuoco in seconda, ammazzato a colpi di coltello nel parcheggio del ristorante di Màkari in cui lavora costringe il detective Saverio Lamanna di Gaetano Savatteri, con accanto il solito Piccionello, a risolvere il crimine tra petti di pollo alla piastra, succulente melanzane alla parmigiana, cannoli dalla scorza croccante e la crema di ricotta.
Ambiente del tutto diverso quello in cui si muove Saverio La Marca, detective per diletto e per caso di Santo Piazzese, cercando di far luce su un delitto universitario con apparentemente al centro l'aglio cinese di un semplicissimo spaghetto che prima porta fuori strada poi conduce tra le formule della chimica.
Viola e i segreti del timballo di Monsù
La giornalista Viola, durante un corso di cucina, si trova immersa nei segreti del Timballo di Monsù e in un'indagine su un omicidio. Simona Tanzini trasporta i lettori in un mondo di odori succulenti e misteri mortali, fornendo un'esperienza unica che mescola sapori e suspense.Saverio La Marca e l'aglio cinese
Rocco Schiavone, finale col semifreddo di Genepì
Il volume si conclude con Rocco Schiavone, il poliziotto dal fiuto infallibile, coinvolto in un mistero culinario dove il piatto è destinato a uccidere la cuoca. Tra colpi di scena e rivelazioni, dopo il primo sospetti sul marito, Schiavone si muove attraverso questioni intricate e bieche, offrendo un finale saporito che unisce sesso, piaceri della tavolae innaffiati con due bottiglie di Les Cretes e il semifreddo di Genepì.© Riproduzione riservata