Venerdì 26 Aprile 2024

Ecuador, spettacolare eruzione del vulcano Sangay. Sei province coperte di cenere

Le forti esplosioni hanno proiettato una colonna di lapilli e cenere in cielo per 10 chilometri. Allerta per le coltivazioni. I video sui social

Eruzione vulcano Sangay in Ecuador

Eruzione vulcano Sangay in Ecuador

Quito, 21 settembre 2020 - Spettacolare eruzione del vulcano ecuadoriano Sangay. Una colonna alta dieci chilometri di lapilli e ceneri si è spigionata dal cono che nelle ultime 24 ore una intensificazione della sua attività eruttiva. La cenere è poi ricaduta fitta sui cantoni delle province di Chimborazo, Bolvar, Guayas, Los Ros, Manab e Santa Elena, determinando allarme per le coltivazioni, il bestiame e le riserve idriche. 

Il Sangay, alto 5.230 metri, si trova nella provincia meridionale di Morona Santiago ed è il più attivo dei vulcani ecuadoriani. Ieri si è incrementata dell'attività sismica, e si sono registrate un centinaio di esplosioni. 

La cenere del vulcano Sangay sulla città di Alausi (Ansa)
La cenere del vulcano Sangay sulla città di Alausi (Ansa)

Rommel Salazar, il direttore del Servizio nazionale di gestione dei rischi e delle emergenze (Sngre) ha reso noto che non si hanno notizie di morti o feriti. Il Sngre ha chiesto alle autorità locali di predisporre misure di emergenza riguardanti la protezione delle riserve idriche, l'alimentazione del bestiame e la restrizione dell'apertura delle attività commerciali e delle attività all'aria libera. 

La grande quantità di ceneri ha anche meso fuoriuso la pista dell'aeroporto di Guayaquil, capitale industriale dell'Ecuador, rimasta chiusuaper sette ore.