Durban, 14 aprile 202 - E' di almeno 306 morti il bilancio delle violenti alluvioni che si sono abbattute sulla costa orientale del Sudafrica. "Siamo preoccupati per le acque. La nostra maggiore preoccupazione è per il numero di corpi che stiamo trovando. Gli obitori sono sotto pressione, ma per ora ce la facciamo", ha dichiarato Nomagugu Simelane, membro del consiglio per la Salute della provincia del KwaZulu-Natal. "I ponti sono crollati. Le strade sono crollate. Le persone sono morte... questa è una catastrofe di enormi proporzioni", ha detto il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa che ha visitato diverse aree della provincia.
Il porto di Durban, il più trafficato di tutta l'Africa, ha sospeso le sue operazioni fino a nuove comunicazioni a causa delle forti piogge. Le "devastanti condizioni climatiche" nell'area dello scalo hanno "danneggiato le vie di accesso" ai terminal. Immagini di decine di container alla deriva sono state inoltre rilanciate da diversi media sudafricani.
Stando alle rilevazioni di diverse stazioni metereologiche in alcune zone della provincia è caduta in 24 ore una quantità di pioggia che è più del doppio di quella riscontrata in occasione dei record precedenti. "Alcune zone della provincia di KwaZulu-Natal hanno ricevuto oltre 45 cm di pioggia nelle ultime 48 ore", quasi la meta' delle precipitazioni annuali, ha sottolineato un meteorologo.