Lunedì 29 Aprile 2024

Al ristorante Paul Bocuse tolta la terza stella Michelin

Choc nella gastronomia francese: il locale manteneva la massima valutazione da 55 anni

Lo chef Paul Bocuse (Wikimedia Commons)

Lo chef Paul Bocuse (Wikimedia Commons)

Parigi, 17 gennaio 2020 - Il prestigioso ristorante Paul Bocuse, fiore all'occhiello della cucina francese, perde la terza stella Michelin. L'edizione del 2020 della celebre guida rossa fa infatti scendere dal piedistallo il locale che per 55 anni consecutivi è riuscito a mantenere la massima valutazione. Lo riferisce France Presse, anticipando la comunicazione ufficiale che verrà data il 27 gennaio prossimo in occasione della presentazione della nuova bibbia della gastronomia. "La qualità del locale rimane eccellente ma non più a livello di tre stelle", è la spiegazione fornita dai curatori del libro.

I dipendenti dello storico ristorante di Collonges-au-Mont-d'Or (Lione) hanno già fatto sapere di essere "sconvolti" ma determinati a proteggere "lo spirito di Monsieur Paul", morto a gennaio del 2018 all'età di 91 anni. Lo chef è stato sostituito da tre cuochi, Christophe Muller, Gilles Reinhardt e Olivier Couvin, tutti Mof (Meilleur Ouvrier de France, somma onorificenza assegnata per concorso nella gastronomia d’oltralpe), aiutati dal maître François Pipala e gestiti dal direttore generale Vincent Le Roux. "Sono 2 anni che Monsieur Paul ci ha lasciati - si legge nel comunicato diffuso alla stampa - e anche se la stella non appartiene a uno chef, è ovvio che tutti si interrogano sul nostro futuro".

"Dobbiamo essere onesti con i clienti, la guida Michelin è stata creata per coloro che vanno al ristorante", ha dichiarato intanto Elisabeth Boucher-Anselin, direttrice della comunicazione per le attività gastronomiche e turistiche della Michelin. 

L'annuncio di questa retrocessione arriva dopo quella dello chef Marc Veyrat, che l'anno scorso ha intentato e perso una causa contro la guida che anche al suo locale aveva revocato una stella.