Città del Vaticano, 13 ottobre 2018 - Linea dura contro la pedofilia nella Chiesa. Papa Francesco ha dimesso dallo stato clericale due vescovi cileni accusati di abusi. Si tratta di monsignor Francisco José Cox Huneeus, arcivescovo emerito di La Serena, membro dell'Istituto dei Padri di Schoenstatt, e di monsignor Marco Antonio Ordenes Fernández, vescovo emerito di Iquique. "In entrambi i casi - spiega una nota del Vaticano - è stato applicato l'articolo 21 del motu proprio 'Sacramentorum Sanctitatis Tutela', in conseguenza di atti evidenti di abuso di minori. La decisione adottata dal Papa giovedì 11 ottobre non ammette appello".
"La Congregazione per la Dottrina della Fede ha già informato le parti interessate, attraverso i rispettivi superiori, nelle rispettive residenze. Francisco José Cox Huneeus continuerà a far parte dell'Istituto dei genitori di Schoenstatt", fa sapere ancora la Santa Sede. Lo scorso 30 settembre il Pontefice aveva firmato il decreto con il quale aveva spretato padre Fernando Karadime, al centro del caso cileno di pedofilia.