
Saoirse Kennedy Hill (Facebook)
Washington, 2 agosto 2019 - Saoirse Kennedy Hill, nipote di Robert F. Kennedy - assassinato a Los Angeles nel 1968, quasi cinque anni dopo che suo fratello, il presidente John F. Kennedy, venne ucciso a Dallas - è morta per apparente overdose nella residenza della famiglia a Hyannis Port, nel Massachussetts. Il New York Times ha riferito, citando persone vicine alla famiglia, che i soccorritori sono stati chiamati giovedì pomeriggio nella villa dei Kennedy: la 22enne è stata portata in un vicino ospedale, dove è stata dichiarata morta, secondo il giornale. "I nostri cuori sono sconvolti dalla perdita della nostra amata Saoirse", ha affermato la famiglia Kennedy in una dichiarazione riportatata dai media statunitensi. "La sua vita era piena di speranza, promessa e amore".

SAOIRSE KENNEDY - Figlia di Courtney Kennedy, quinta figlia di Bob ed Ethel, e Paul Michael Hill, Saoirse era studentessa di comunicazione al Boston College e vice presidente del gruppo degli studenti democratici. Ai tempi del liceo, frequentato alla Deerfield Academy, scuola privata del Massachusset, la ragazza aveva scritto sul giornale della scuola della sua lotta contro la depressione "che affonda le radici nell'inizio della scuola media a sarà con me per il resto della mia vita". "La gente parla liberamente di cancro: perché è così difficile discutere degli effetti della depressione, sindrome bipolare, ansia o disturbi schizofrenici?", scriveva ancora la ragazza, il cui padre, Paul Michael Hill, è stato uno dei quattro irlandesi - diventati poi famosi come i Guilford Four - detenuti per 15 anni con l'accusa di coinvolgimento negli attentati dell'Ira e poi scagionati e liberati nel 1990. Hill e Courtney Kennedy si sono sposati nel 1993 e poi separati nel 2006. La proprietà dei Kennedy a Hyannis Port, dove la 22enne è stata soccorsa, comprende una serie di ville di fronte al mare in un terreno di oltre 2 ettari di proprietà della famiglia dagli anni venti del secolo scorso. La famiglia sottolinea che la giovane: "Si batteva per i diritti umani e per la promozione delle donne, lavorava con le comunità indigene per costruire scuole in Messico".
LA NONNA ETHEL - I nostri cuori sono a pezzi - ha detto la nonna, Ethel - la sua vita era piena di speranza e amore. Il mondo è ora un po' meno bello". Di lei resta una storica foto scattata il 6 giugno 2000 al cimitero monumentale di Arlington: si vede la famiglia in piedi davanti alla tomba del presidente John Kennedy e una bambina di tre anni, Saoirse, vestita di rosa, che depone una rosa bianca.
LA MALEDIZIONE DEI KENNEDY - Con la morte della ragazza si allunga il tragico elenco che da quasi ottant'anni colpisce i Kennedy: la prima fu Rosemary, sorella di John, che, nel 1941, venne lobotomizzata dal padre, Joseph sr, perché la sua presunta disabilità mentale non gettasse una cattiva luce sulla famiglia. Tre anni dopo un altro dei figli, Joseph Jr morì nell'esplosione dell'aereo militare durante la Seconda Guerra mondiale. Ovviamente è il 1963 l'anno più tragico: il 9 agosto John Kennedy perde il figlio, nato prematuro. Tre mesi dopo il presidente viene ucciso a Dallas. L'anno successivo è il fratello Ted a sopravvivere a un incidente aereo che però costa la vita a uno dei suoi assistenti e al pilota. Nel 1968 Robert, candidato alle presidenziali, viene assassinato a Los Angeles subito dopo la vittoria alle primarie democratiche. L'anno dopo è di nuovo Ted a uscire vivo da un incidente d'auto che, però, provoca la morte di un passeggero, un ragazzo di 28 anni. Nel 1984 muore per overdose di cocaina David, uno dei figli di Robert. Poi la vicenda dei Kennedy è segnata da episodi di accuse di stupro, altre morti per overdose, la tragedia di John Kennedy jr, morto alla guida di un piccolo aereo, assieme alla moglie. Mary Richardson Kennedy si tolse la vita nel 2012. Sei anni dopo, è arrivata la fine di Saoirse.