Mega multa a Kim Kardashian: ha fatto pubblicità illegale di criptovalute

La star dei reality è finita nei guai per un post sui token EMAX. Dovrà pagare oltre un milione di dollari

Kim Kardashian al Met Gala (Ansa)

Kim Kardashian al Met Gala (Ansa)

Washington, 3 ottobre 2022 - Mega multa Kim Kardashian: la star dei reality diventata multimiliardaria dovrà pagare più di 1 milione di dollari alla Securities and Exchange Commission (Sec) statunitense per promozione illegale di criptovalute. Lo riporta Cnbc. Kardashian non ha né ammesso né negato i fatti a lei imputati, ma ha deciso di pagare la somma per mettere fine alla controversia.

Kardashian è finita nei guai per un post pubblicato a giugno 2021, in cui incoraggiava i suoi follower a comprare i token EMAX, un asset di criptovaluta offerta da EthereumMax. L'imprenditrice avrebbe violato le leggi federali per non aver denunciato di essere stata pagata 250.000 dollari per la promozione. Il post, che conteneva l'hashtag #ad, includeva un collegamento al sito web EthereumMax, che fornisce agli utenti istruzioni su come acquistare i token. Kardashian è stata accusata di partecipare a uno schema 'pump and dump', una pratica che consiste nel far lievitare artificialmente il prezzo di un'azione con l'obiettivo finale di vendere i titoli acquistati a un prezzo superiore. Si tratta di una forma di frode sempre più comune nell'ambito delle criptovalute. 

L'influencer con oltre 330 milioni di follower solo su Instagram e con un patrimonio netto di circa 2,8 miliardi di dollari, pagherà 1,26 miliardi di dollari alla Sec, inclusa la somma a lei pagata per la pubblicità con interessi. Ha accettato, inoltre, di non promuovere il settore delle crypto currency per tre anni e di collaborare con l'indagine in corso. 

Secondo le autorità il caso crea un precedente importante. "Il caso Kardashian serve a ricordare alle celebrità e ad altri che la legge richiede loro di rivelare al pubblico quando e quanto non vengono pagati per promuovere l'investimento in securities", spiega Gary Gensler, presidente della Sec. Gensler ha incoraggiato "gli investitori a considerare i potenziali rischi e le opportunità di investimento alla luce dei propri obiettivi finanziari", in quanto i prodotti finanziari spesso pubblicizzati da personaggi famosi "non sono adatti a tutti gli investitori".