Melania e Donald Trump. Nella foto piccola Mira Ricardel
New York, 14 novembre 2018 - Melania Trump sembra aver fatto venire il mal d’Africa a molti e, dopo il suo ritorno da Kenya ed Egitto (FOTO), sta chiedendo di fare piazza pulita alla Casa Bianca. Con una nota senza precedenti, la first lady ha chiesto la testa di Mira Ricardel, la potente vice consigliera per la sicurezza nazionale e braccio destro del falco John Bolton.
"È la posizione dell’ufficio della first lady – sentenzia la sua portavoce, Stephanie Grisham –. La signora Ricardel non merita l’onore di servire in questa Casa Bianca…".
Lo scontro è frontale e difficilmente il presidente Trump, in queste dispute, abbandona i suoi familiari e soprattutto la moglie. Il licenziamento della Ricardel, che tra l’altro avrebbe criticato le spese di Melania per il viaggio in Africa (assorbite dai fondi per la Sicurezza nazionale), è solo questione di (poco) tempo. Non ci sono precedenti su una presa di posizione così netta da parte di una first lady nei confronti di un’alta funzionaria.
Con le valige in mano, però, ci sono altri pezzi grossi. Il primo è John Kelly, capo di gabinetto della Casa Bianca: anche in questo caso, alla base del siluramento ci sarebbe sempre Melania. Kelly avrebbe negato varie richieste della first lady per promuovere i suoi consiglieri, in primis la portavoce Grisham e la social secretary Anna Cristina Niceta Lloyd.
In bilico ci sarebbe anche il segretario dell’Homeland security, Kirstien Nielsen, che Trump ha criticato giudicandola troppo soft sulla questione dei migranti, e il rimpasto coinvolgerebbe anche il ministro della Difesa generale Mattis e il ministro del commercio Ross. Un repulisti spettacolare che prelude a una notte dei lunghi coltelli, alla quale Melania sta dando un forte e inatteso contributo che potrebbe marcare anche l’uscita di scena di personaggi vicini ad Ivanka Trump, la first daughter che non ha mai sopportato nella West Wing.
