Nell’Afghanistan dei talebani l’interpretazione ultraortodossa della sharia diventa sempre più dominante. L’ultima stretta, che in questo caso produce un nuovo giro di vite sulla libertà di stampa, è il divieto ai media di pubblicare immagini di esseri viventi. "La legge si applica in tutto l’Afghanistan e sarà implementata gradualmente", ha comunicato il ministero per la Promozione e la Prevenzione della Virtù, sostenendo che le immagini di esseri viventi violano la legge islamica. Sulla carta, è stato sottolineato, "si tratta solo di dare consigli e convincere le persone che queste cose sono davvero contrarie alla sharia e dovrebbero essere evitate", ma nel testo della nuova norma compare un altro non meglio precisato divieto agli organi di stampa di pubblicare "contenuti ostili alla sharia e alla religione".
EsteriLa stretta dei talebani sui media: "Vietate foto di esseri viventi. Sono contrarie alla legge islamica"