Harry e Meghan (Ansa)
Londra, 16 gennaio 2020 - Al summit di Sandringham, Elisabetta ha dato il nulla osta ai piani di Harry e Meghan di andare a vivere in Canada. Ma chi pagherà per la loro protezione, che adesso costa circa 800mila euro all’anno e i cui costi potrebbero triplicare con spostamenti costanti? Il Canada, che fa parte del Commonwealth e che ha ancora la regina come capo di stato, si è sempre addossato le spese per la protezione della famiglia reale durante le visite ufficiali. Per il tour di 9 giorni di Elisabetta II nel 2010 i canadesi hanno speso quasi 2 milioni di euro (1.7 milioni di sterline) per la scorta armata a Sua Maestà.
Ma se adesso Harry e Meghan intendono trasferirsi permanentemente e lasciare la famiglia reale, le cose cambiano. Il premier Justin Trudeau, che sarebbe un "amico" della coppia, è stato molto cauto e si è rifiutato di confermare che pagherebbe per la scorta di Harry e Meghan dopo la loro abdicazione (come la chiamano gli inglesi) dai doveri della famiglia reale. Trudeau ha smentito voci che lui stesso avrebbe assicurato alla regina che il Canada avrebbe contribuito circa la metà dei costi per la protezione dei duchi: "Il tipo di rapporto che ci sarà, e con quali costi, sono aspetti su cui si devono fare ancora parecchie discussioni".
John Horgan, il premier della British Columbia, la regione che comprende l’isola di Vancouver dove i due avrebbero fatto il loro nido, nella villa da favola di un bilionario russo, ha rincarato la dose: "Sono venuti da noi perché abbiamo un sacco di cose da offrire e qui si sentono sicuri. Ma sui costi per la security ci sono lunghe discussioni da farsi…". Sui social media la maggioranza dei canadesi sembra poco convinta di dover pagare: "Se vogliono essere indipendenti, si trovino un lavoro e si paghino le loro spese, come tutti".
Intanto Meghan ha fatto la sua prima uscita pubblica a Vancouver dopo l’annuncio, andando a visitare una casa famiglia per donne vittime di violenza.